Il medico giapponese sopravvissuto a Nagasaki arriva nella Granda in una mostra
0
La figura di Takashi Nagai, il medico giapponese sopravvissuto alla bomba e divenuto simbolo di speranza e perdono, approda nella nostra provincia in una mostra che racconta il suo percorso spirituale e umano.
La mostra “Takashi e Midori Nagai – Annuncio da Nagasaki” farà tappa a Saluzzo, Cuneo e San Lorenzo di Peveragno, offrendo al pubblico l’opportunità di conoscere più da vicino la storia di questo straordinario uomo.
Nagai, prima di abbracciare la fede cristiana, era un convinto ateo. La sua vita cambia radicalmente dopo lo scoppio della bomba atomica, quando decide di cercare un senso più profondo all’esistenza. La fede diventa la sua ancora di salvezza, e lo spinge a dedicarsi agli altri, offrendo conforto e speranza.
La mostra, che racconta il percorso spirituale e umano di Nagai e di sua moglie Midori, è un invito alla riflessione sulla vita, la fede e il perdono. Le opere esposte, insieme ai testi e alle testimonianze, offrono un ritratto intimo e toccante di un uomo che ha saputo trasformare la sofferenza in forza e la morte in rinascita.
“Takashi Nagai è un esempio per tutti noi”, ha dichiarato Paola Marenco, curatrice della mostra e vicepresidente del comitato Amici Takashi e Midori Nagai. “La sua storia ci insegna che anche di fronte alle più grandi tragedie è possibile trovare la speranza e la forza di ricominciare”.
Le tappe della mostra: a Saluzzo sabato 19 ottobre, ore 16.30, Cattedrale; a Cuneo domenica 20 ottobre, ore 21, Nuovo Vescovado; a San Lorenzo di Peveragno sabato 26 ottobre, ore 15, Chiesa di San Lorenzo. L’ingresso alla mostra è libero. Per informazioni e prenotazioni di visite guidate: 3407128987.