Il Museo Civico cuneese più inclusivo, con i percorsi per sordi

11 ottobre 2024 | 07:45
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Il Museo Civico cuneese più inclusivo, con i percorsi per sordi
Il Museo Civico cuneese più inclusivo, con i percorsi per sordi
Il Museo Civico cuneese più inclusivo, con i percorsi per sordi

Il progetto, nato nell’alveo di “Cuneo, Nodo regionale antidiscriminazione”, verrà presentato venerdi 25 alle 17

Il Museo Civico di Cuneo diventa sempre più inclusivo grazie a percorsi di visita specificatamente pensati per le persone sorde, seguendo, a pochi mesi di distanza, il Museo Diocesano, che già si era dotato di strumenti per non udenti, grazie al bando regionale Musei Accessibili.

A gennaio 2021 la Città di Cuneo è diventata Nodo provinciale contro le discriminazioni, uno degli otto nodi della rete regionale istituita con la legge regionale 5 del 2016, promossa dalla Regione Piemonte e coordinata in collaborazione con Ires Piemonte. Il Nodo, oltre alle sue funzioni di accoglienza, orientamento, presa in carico delle persone segnalanti e gestione dei casi di discriminazione, ha compiti di informazione, comunicazione e sensibilizzazione sulle tematiche antidiscriminatorie sul territorio provinciale cuneese.

Sono pertanto state individuate, tra le finalità strategiche dell’Amministrazione Comunale, la promozione, programmazione e realizzazione di iniziative e attività culturali e sociali, nonché la valorizzazione delle risorse culturali e turistiche cittadine anche attraverso specifiche iniziative rivolte a target di pubblico con esigenze puntuali, come le persone con disabilità.

L’Istituto dei Sordi di Torino ha pertanto realizzato per il Museo Civico di Cuneo una segnaletica specifica di orientamento ai percorsi museali e un video introduttivo in lingua dei segni, che descrive il progetto e le caratteristiche del museo. La segnaletica, attraverso QR-code, rimanda ai video in lingua dei segni pubblicati sul sito internet del Comune di Cuneo e che illustrano le diverse anime del Museo: sezione archeologica, etnografica, storico-artistica.

L’incontro di presentazione del progetto si terrà presso la sede del Museo stesso venerdi 25 ottobre alle ore 17, incontro cui parteciperanno i referenti regionali e comunali del progetto, oltre che il direttore e il vicedirettore dell’Istituto dei Sordi di Torino, che guideranno gli intervenuti nel percorso alla scoperta del nuovo sistema descrittivo e di orientamento.

LA SEDE

Il Museo Civico di Cuneo è ospitato entro la suggestiva cornice del Complesso Monumentale di S. Francesco, comprendente l’ex convento e l’annessa chiesa, classificato come monumento nazionale e rara testimonianza architettonica di epoca medievale in città.
In questo luogo, probabilmente già a partire dal XIII secolo, si insediano i frati francescani; soprattutto dal XV secolo il Complesso diventa un importante punto di riferimento per tutta la cittadinanza cuneese e le famiglie nobili partecipano con ingenti donazioni all’abbellimento e all’ampliamento della struttura.

L’esercito di Napoleone si impossessa dell’edificio, caccia i frati ed utilizza chiesa e convento come caserma e guarnigione militare; gli arredi sono dispersi in altri edifici religiosi o venduti.

Dopo alterne vicende e diversi cambiamenti d’uso, dal 1980 l’intero complesso è utilizzato come luogo di attività culturali ed ospita la sede del Museo Civico di Cuneo.