L’arte di Valerio Berruti incanta il Premio Tenco

L’autore di tante opere famose (una per tutte la celebre Bambina che la Famiglia Ferrero ha regalato alla città di Alba) ha realizzato la scenografia per il cinquantesimo Premio Tenco di Sanremo, che si conclude questa sera.
Valerio Berruti, l’artista albese noto per le sue opere evocative e oniriche (una per tutte la celebre Bambina che la Famiglia Ferrero ha regalato alla città di Alba), ha portato un tocco di magia al prestigioso Premio Tenco di Sanremo, che termina questa sera. La sua scenografia, caratterizzata da una scultura di una bambina e da suggestive animazioni, ha trasformato il Teatro Ariston in un palcoscenico sospeso tra sogno e realtà, dove l’infanzia e la musica si incontrano.
La scelta di Berruti non è casuale: il legame tra l’artista e il mondo della musica è profondo e duraturo. Collaborazioni con grandi nomi come Paolo Conte, Lucio Dalla, Gianmaria Testa e Alessandro Mannarino hanno arricchito la sua carriera, dando vita a progetti unici e innovativi.
“È sempre interessante – dice l’artista – vedere realizzata un’opera che prima esisteva solo nella tua mente. Succede quando un’idea diventa scultura e succede quando un’opera – che tocchi, vedi e conosci perchè tua – diventa “altro” in un contesto diverso. Così è stato sul palco del Teatro Ariston di Sanremo al debutto del cinquantesimo Premio Tenco. La mia grande scultura Shine e alcune mie video animazioni hanno dialogato con gli artisti che hanno ricevuto le Targhe Tenco. È stata una grande emozione ascoltare le incredibili voci di Diodato, Paolo Benvegnù e Simona Molinari (che aveva già interagito con una mia opera nel video della sua “Forse”) e scoprirne altre”.
L’artista albese crede fermamente nell’interconnessione tra le diverse forme d’arte e nella libertà creativa. La musica, con il suo linguaggio universale e la sua capacità di evocare emozioni profonde, rappresenta per lui una fonte inesauribile d’ispirazione.
Il Premio Tenco, con la sua lunga tradizione e il suo focus sulla canzone d’autore, offre un contesto ideale per celebrare l’incontro tra le arti visive e la musica. La scenografia di Berruti, con la sua delicatezza e la sua poesia, ha contribuito a rendere questa edizione dell’evento ancora più speciale.