L’Istituto scolastico di Carrù ha inaugurato la propria Aula Multisensoriale

L’Istituto Comprensivo “Oderda – Perotti” di Carrù, che gestisce anche i plessi scolastici di Rocca de Baldi, Magliano, Clavesana e Bastia,  grazie al sostegno della Fondazione CRC, ha realizzato un progetto per creare una stanza multisensoriale presso la Scuola Primaria di Carrù.

Questa iniziativa, in linea con l’obiettivo di garantire il successo formativo e il ben-essere di tutti gli studenti, mira a: promuovere l’inclusione, creando un ambiente accogliente e stimolante; innovare la didattica, utilizzando metodologie alternative, spazi flessibili e tecnologie per un approccio esperienziale e di ricerca; valorizzare le diversità, costruendo una comunità educante e territoriale che sappia apprezzare le differenze individuali e promuovere il dialogo; istituire un terzo educatore, trasformando l’ambiente scolastico in un luogo stimolante e accogliente, grazie ad arredi, strumenti e tecnologie innovative.

L’aula è stata inaugurata venerdi pomeriggio 25 ottobre alla presenza di un nutrito numero di insegnanti e famiglie.

Ha introdotto l’evento di presentazione la dirigente scolastica Loredana Montemurro: “E’ stato deciso di avere allievi, genitori e personale scolastico per condividere questo significativo traguardo! Grazie della vostra presenza nonostante sia venerdi pomeriggio e il tempo non sia dei migliori! Grazie naturalmente alla Fondazione CRC qui rappresentata dal dottor Mirco Spinardi, grazie al dottor Dario Varisco di La Favelliana, che ha disegnato l’aula insieme a noi, grazie alla segreteria amministrativa e a tutti i miei collaboratori. Grazie al Comune di Carrù sempre pronto a sostenerci, rappresentato qui dal Sindaco Nicola Schellino, e a tutti i sindaci del comprensorio, che ci sostengono sempre”

“Raccontiamo la scuola con parole e con fatti, perchè ci piace pensare che la scuola sia il cuore pulsante di ogni territorio. Siamo piccoli, un piccolo comune, una piccola realtà, ma la scuola è quel posto in cui le cose possono cambiare: qui a scuola si può sognare, sconfinare e ci si può “salvare”.

Un aula multisensoriale è uno spazio progettato per stimolare tutti i sensi, un posto accogliente per tutti, bambini e adulti. Ma anche un contenitore di incontro, in cui il tempo è sospeso, uno spazio di libertá, un ambiente di apprendimento trasversale che crea benessere e inclusione.

Quali elementi abbiamo inserito?: luci colorate, proiezioni, specchi, suoni, musica, fibre ottiche, tubo a bolle, e la “pallestra”, una mini piscina esagonale che aiuta a percepire la propria corporeità e quella degli altri.”

Dario Varisco, di Favellaria, progettista dello spazio: “La piscina delle palline è una evoluzione della classica vasca di palle, ma con palline trasparenti che si illuminano a seconda della luce in quel momento proiettata. La sua orginalità ci consente di proporla da provare più facilmente anche all’utenza adulta. Da subito con la dirigenza c’è stata intesa e cosi continuerà rispetto alle esigenze, che, una volta iniziata la fruizione dell’aula, verranno fuori. E’ stato interessante riuscire a creare uno spazio cosi bello, pur con il limite di budget e di dimensioni. Naturalmetne anche io ringrazio Fondazione CRC e il Sindaco.”

La dirigente Montemurro, prima di lasciare la parola a Spinardi e Schellino, ha voluto ancora sottolineare che la scuola garantirà la formazione per gli operatori che intendano occuparsi dell’utilizzo dell’aula, in quanto la strada è quasi pionieristica: molti docenti si autoformeranno e passeranno parola ai colleghi in base alla propria esperienza: “Inoltre: finito il lavoro dell’aula, ci siamo resi conto che aveva senso contestualizzarla in uno spazio colorato, quindi chi accederà alle attività passerà attraverso un tratto di corridoio in parte decorato dagli alunni della primaria di Carrù e nella parte superiore dipinto in azzurro, un “cielo” uniforme che da l’idea della universalità dei diritti!”

A conclusione il consigliere di Fondazione CRC Mirco Spinardi ha sottolineato come la natura filantropica della istituzione da lui rappresentata sia al servizio del territorio: “Noi abbiamo fatto poco, solo dato un piccolo contributo, tutto il resto lo hanno fatto la dirigetne e i collaboratori, hanno creato da un’idea semplice, un progetto complesso, mirato e per tutti.”

Il Sindaco di Carrù, Nicola Schelino, anche a nome degli altri amministori comunali del comprensorio presenti, ha scherzato sottolineando come la settimana condivisa con Spinardi fosse stata costellata da problemi e da “disgrazie”: “Prima i problemi dell’acquedotto (Spinardi è presidente di CALSO SpA n.d.r.) poi la partita della Juve! Finalmente oggi in chiusura di settimana si finisce con qualcosa di molto bello e coinvolgente. Vedete: la scuola e il comune sono enti analoghi: chi li amministra lavora per la popolazione, sia essa formata dagli allievi come da tutti i cittadini. L’idea dell’aula multisensoriale è bellissima, la realizzazione è molto ben riuscita, ma senza soldi non si fa niente, quindi un grande grazie a Fondazione CRC!”

A seguito dell’inaugurazione formale, i presenti hanno potuto fare esperienza diretta nell’aula a piccoli gruppi, una immersione in suoni, colori, effetti tattili, che da oggi sarà a disposizione di tutto l’istituto.