Nino Haratischwili vince il Premio Lattes Grinzane 2024 con “La luce che manca”

13 ottobre 2024 | 08:15
Share0
Nino Haratischwili vince il Premio Lattes Grinzane 2024 con “La luce che manca”
La cerimonia di premiazione

La scrittrice georgiana trionfa nella XIV edizione del premio. Alessandro Baricco riceve il Premio Speciale. Erano arrivati in finale Benjamín Labatut con Maniac, Federica Manzon con Alma, Guadalupe Nettel con La vita altrove e Sandra Newman con Gli uomini

Alba. La scrittrice georgiana Nino Haratischwili ha conquistato la XIV edizione del Premio Lattes Grinzane con il suo romanzo “La luce che manca”, edito da Marsilio. La cerimonia di premiazione si è tenuta ieri, sabato 12 ottobre, al Teatro Sociale Busca di Alba, con la partecipazione di oltre 400 studenti delle scuole superiori che hanno costituito le giurie scolastiche.

A determinare la vittoria di Haratischwili è stata proprio la scelta degli studenti, che hanno apprezzato la capacità dell’autrice di “restituire delle atmosfere poco conosciute” e di “affrescare un mondo a cavallo dei due secoli che cambia politicamente e chiede a gran voce indipendenza e giustizia”.

Il Premio Speciale Lattes Grinzane 2024 è stato assegnato allo scrittore italiano Alessandro Baricco, che ha tenuto una lectio magistralis durante la cerimonia. A Baricco, noto per romanzi come “Oceano Mare” e “Seta”, è stato riconosciuto il suo grande contributo alla letteratura italiana e internazionale.

La giuria ha inoltre deciso di assegnare una menzione speciale allo scrittore di fumetti britannico Alan Moore, considerato uno dei più influenti della storia del fumetto.

La finalista Federica Manzon sarà protagonista di un incontro letterario a Cervo domenica 13 ottobre, inaugurando così una nuova collaborazione tra la Fondazione Bottari Lattes e la rassegna Cervo in Blu d’Inchiostro.

Il Premio Lattes Grinzane, organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes, è un riconoscimento letterario internazionale rivolto a opere di narrativa italiana e straniera pubblicate in Italia. La particolarità di questo premio consiste nel coinvolgimento attivo delle scuole superiori, che attraverso le giurie scolastiche hanno un ruolo fondamentale nella scelta del vincitore. Questa edizione conferma l’importanza dell’appuntamento albese per il panorama letterario italiano e internazionale, valorizzando la lettura e promuovendo il dialogo tra generazioni. La vittoria di Nino Haratischwili e il riconoscimento ad Alessandro Baricco e Alan Moore arricchiscono ulteriormente il prestigio di questo premio.