Ombre sulla Diageo: i sindacati denunciano il rischio di licenziamenti

Santa Vittoria d’Alba. Una forte preoccupazione per il futuro occupazionale dei lavoratori di Diageo aleggia sulla sede di Santa Vittoria d’Alba. Le RSU e le Segreterie Provinciali di Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil e Ugl hanno lanciato l’allarme in seguito alla recente crisi produttiva che sta attraversando l’azienda, caratterizzata da un significativo calo dei volumi di produzione.

Secondo quanto denunciato dai sindacati, la riduzione della produzione è legata a una combinazione di fattori, tra cui il calo della domanda globale e la pressione per ridurre i costi. Tuttavia, le organizzazioni sindacali temono che dietro queste motivazioni si nasconda l’intenzione di delocalizzare la produzione e di ridimensionare gli organici, con pesanti ripercussioni sull’occupazione.

“Non possiamo accettare che i lavoratori paghino le conseguenze di scelte aziendali sbagliate o di una mancanza di visione a lungo termine”, hanno dichiarato i rappresentanti sindacali. “La crisi di Diageo rischia di avere un impatto devastante non solo sui lavoratori, ma sull’intero tessuto economico e sociale del territorio”.

I sindacati hanno sottolineato come i lavoratori abbiano sempre garantito il massimo impegno e professionalità, e chiedono all’azienda di assumere le proprie responsabilità e di trovare soluzioni che salvaguardino i posti di lavoro.

In seguito a questa situazione, le organizzazioni sindacali hanno richiesto un incontro urgente con i vertici aziendali per avere chiarimenti sulla situazione e per avviare un confronto serio sulle prospettive future.

La RSU di stabilimento, insieme alle Segreterie di Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil e Ugl, è pronta a mettere in campo tutte le azioni necessarie per difendere i diritti e il futuro dei lavoratori, comprese iniziative di mobilitazione interna ed esterna all’azienda.