Sanità Regionale, il centro prenotazioni si fa aiutare dall’intelligenza artificiale

Torino. In un’audace scommessa sull’innovazione, la Regione Piemonte ha dato il via a un’iniziativa destinata a trasformare il modo in cui i cittadini piemontesi accedono ai servizi sanitari. Al centro di questo ambizioso progetto c’è il Centro Unico di Prenotazione (CUP), un nodo cruciale nell’organizzazione dell’assistenza sanitaria che, grazie all’intelligenza artificiale, è destinato a diventare sempre più efficiente e user-friendly.

L’iniziativa, presentata ufficialmente lo scorso settembre, ha raccolto un’adesione straordinaria: oltre 90 esperti provenienti da aziende, università e startup hanno risposto all’appello, formando 17 team multidisciplinari. Ognuno di questi team è chiamato a sviluppare soluzioni innovative per affrontare tre sfide principali: creare un assistente virtuale in grado di guidare i pazienti nella prenotazione delle visite, sviluppare algoritmi per prevedere i flussi di richieste e identificare eventuali anomalie nelle prenotazioni.

L’assessore alla Sanità, Federico Riboldi, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, evidenziando come la collaborazione tra esperti di settori diversi sia fondamentale per generare idee innovative e migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini. “Mettere insieme così tante competenze diverse è un segnale forte di come la Regione Piemonte sia impegnata a innovare il sistema sanitario, rendendolo sempre più accessibile e efficiente”, ha dichiarato.

A coordinare il progetto è Azienda Zero, che ha messo a disposizione le proprie competenze e risorse per supportare i team partecipanti. Al termine della maratona creativa, una giuria di esperti selezionerà i migliori progetti, premiando le idee più innovative e promettenti. I vincitori avranno l’opportunità di vedere le loro soluzioni implementate nel nuovo sistema di prenotazione del CUP.

L’hackathon (evento al quale partecipano esperti di diversi settori disciplinari) è solo una delle iniziative previste dalla Regione Piemonte per rinnovare il CUP. A settembre, infatti, è stata avviata una procedura di gara per il rinnovo del servizio di call center, con l’obiettivo di garantire un servizio di assistenza telefonica sempre più efficiente e professionale.

“Vogliamo che il nuovo CUP sia un punto di riferimento per i cittadini, un servizio facile da utilizzare e in grado di rispondere alle loro esigenze in modo tempestivo e completo”, ha concluso l’assessore Riboldi. “Siamo convinti che questo percorso di innovazione ci porterà a raggiungere risultati importanti per la salute dei piemontesi”.