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Torino, al via la programmazione autunnale del Polo del ‘900

1 ottobre 2024 | 10:22
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Torino, al via la programmazione autunnale del Polo del ‘900

I progetti portati avanti in sinergia con gli Enti partecipanti guidano un’offerta culturale plurale, per vivere gli spazi del Polo ogni giorno

Torino. Il Polo del ‘900 ha presentato ieri (lunedì 30 settembre) la programmazione culturale dei prossimi mesi: insieme ai progetti degli Enti partecipanti che ogni anno rappresentano il fulcro del calendario autunnale, una serie di appuntamenti per un’offerta plurale e per diversi pubblici.

Dalle sessioni di yoga ai laboratori teatrali, passando per gli incontri dedicati ad appassionatə di uncinetto e ai workshop di rammendo creativo, e poi presentazioni di libri e podcast, mostre e attività per bambinə per un palinsesto che offre occasioni quotidiane per vivere gli spazi del Polo del ‘900.

Come spiega il Direttore Emiliano Paoletti: “Il programma è frutto di un lavoro collettivo di produzione culturale, costruito con strumenti in evoluzione e non definitivi, talvolta imperfetti. La programmazione del Polo è ricettiva rispetto a segnali anche più deboli, rimane in ascolto costante e propone temi forti e pratiche nuove, per mettere le persone in condizione di passare un tempo condiviso, in contesti dedicati a tematiche diverse”.

Si parte il 10 ottobre con Controcampi, il public program a cura di Unione Culturale Franco Antonicelli. Venti incontri per approfondire il tema storico del colonialismo italiano. Dibattiti e presentazioni di libri e film, gruppi di lettura, workshop, tre passeggiate e uno spettacolo teatrale. Tra lə ospitə del progetto Espérance Hakuzwimana, che guiderà il gruppo di lettura su Cassandra a Mogadiscio di Igiaba Scego e Fedoua El Attari che condurrà il laboratorio PoeTherapy – Decolonizziamo le parole. E poi ancora la proiezione de Il Nero al Cinema Massimo, pellicola del 1966 fra i più preziosi esempi di nouvelle vague italiana ma mai distribuita nelle sale e la Passeggiata Decoloniale a Porta Palazzo condotta dallo storico Gabriele Proglio: sei tappe che raccontano il rapporto della città di Torino con le migrazioni, dalla fine dell’Ottocento a oggi.

Torna poi dal 5 al 7 novembre la winter school per studenti dai 18 ai 29 anni, Sconfinati, a cura di Associazione Vera Nocentini e Fondazione di studi storici Gaetano Salvemini. Tre giorni di attività laboratoriali dedicate alle migrazioni del XX e XXI secolo. Docenti, ricercatorə, operatorə, attivistə e scrittorə dialogheranno con studentesse e studenti nel corso di 24 laboratori tematici. Tra i temi affrontati: Migrazioni ed integrazione ai giorni nostri con Francesco Aceti (ANPI), Appartenenze multiple. Esplorare e realizzare un podcast sulle migrazioni con Daniela Finocchi e Elena Pineschi (co-autrici del podcast Migranti: femminile plurale), Guerra ai migranti con Carlo Greppi (Istoreto), Migrazioni e cambiamenti climatici: non siamo tutti sulla stessa barca con Giorgio Brizio (attivista e autore).

Comunicazione e racconto della politica saranno i temi centrali di Narrazioni, il progetto a cura del Centro studi Piero Gobetti che prenderà il via nel mese di dicembre. Come si rappresentano e come vengono rappresentati i movimenti politici contemporanei?

Tre ricercatrici approfondiranno la mobilitazione nata attorno al Collettivo di fabbrica ex GKN di Firenze, a Fridays for Future di Torino e all’esperienza transfemminista Consultoria di Torino. Il filo conduttore sarà quello dei simboli con cui i movimenti marchiano lo spazio pubblico ed in particolare l’utilizzo del manifesto come strumento di mobilitazione. Grazie alla collaborazione con Archivio Tipografico di Torino e alla residenza artistica che si svolgerà nella loro sede a novembre, saranno realizzati una serie di manifesti che saranno poi esposti in mostra al Polo del ‘900.

Tra le attività in calendario per i prossimi mesi Yoga dal Novecento a oggi. Lezioni, esperienze, meditazioni, a cura di YANI – Yoga Associazione Nazionale Insegnanti, Danzare la diversità, il laboratorio di danza inclusiva aperto a tuttə di Gabriella Cerritelli, la serie di incontri dedicati al rammendo creativo con Orso objetos e poi Traiettorie+, il ciclo di appuntamenti per studenti universitari che rientrano da un viaggio studio all’estero. Tornano inoltre gli incontri settimanali del collettivo dedicato ad appassionatə di maglia e uncinetto, Torino Social Knitting. Fino all’11 dicembre il Polo ospiterà una volta al mese Horoscopio, per spiegare con parole semplici cosa succede nel firmamento, insieme ad Alina Specialina.

Dal 18 al 20 ottobre e dal 29 novembre al primo dicembre si svolgerà. L’Assemblea, laboratorio teatrale partecipato a cura di Rita Maffei, nell’ambito di Biennale Democrazia. A partire dal primo ottobre prenderà il via Immersioni, un ciclo di presentazioni di libri dedicati alla contemporaneità a cura di Anita Fallani. Il primo appuntamento è con Leonardo Bianchi e il suo Complotti! e con Manuale per fabbricare una teoria del complotto di Jacopo di Miceli.

Infine da oggi 30 settembre saranno online tutte le puntate di ‘900. Un secolo di conquiste, una serie podcast realizzata da Chora Media per il Polo del ‘900, scritta da Francesca Borghetti e narrata da Francesca Milano con gli interventi di Maria Chiara Giorgi, Anna Maria Poggi, Fabrizio Loreto, Chiara Saraceno e nata per delineare e approfondire alcuni percorsi tematici, a partire dai materiali d’archivio del Polo del ‘900.

Oltre che per prendere parte ai numerosi appuntamenti in programma, è possibile venire al Polo del ‘900 per vivere i suoi spazi quotidianamente: le tante pubblicazioni consultabili nelle tre Sale Lettura e nella Biblioteca del Polo, si arricchiscono da questo mese grazie alla collaborazione con Edicola 518, realtà fondata dalla casa editrice Emergenze, che curerà una selezione di magazine e pubblicazioni indipendenti.

Il Polo del ‘900 sarà inoltre a partire da ottobre un Punto Viola: aderirà infatti al progetto promosso dall’Associazione DonneXStrada per creare luoghi pubblici di accoglienza e ascolto per persone che hanno subito una violenza. La programmazione del Polo del ‘900 è realizzata con il sostegno della Città di Torino, Regione Piemonte e Fondazione Compagnia di San Paolo e insieme a numerose realtà del territorio.