Un premio, una collaborazione internazionale e un nuovo romanzo nell’autunno 2024 di Cinzia Dutto

Nel suo blog “il pensatoio” le storie di persone rimaste, tornate o arrivate in montagna per viverla in modo autentico sono ormai più di centotrenta; ha poi all’attivo sei libri, tra volumi per l’infanzia, romanzi e “guide” alle eccellenze “nascoste” delle nostre valli; lavora inoltre come pubblicista e social media manager per diverse realtà.

Sono questi i numeri da cui parte l’autrice cuneese Cinzia Dutto, per immergersi, con la sua penna ed il suo portatile, in un ultimo trimestre 2024 denso di impegni e di novità.

Ma andiamo con ordine: intanto il suo libro “Montagne da vivere”, edito LAR 2023, è stato annoverato nei sette finalisti dell’edizione 2024 del Premio Letterario “Rèis encreuse – Radici profonde”, organizzato per il ventiseiesimo anno dall’associazione albese l’Arvangia.

La cerimonia di premiazione, preceduta dal giudizio della giuria popolare, è stata sabato 28 settembre alle ore 16.00 a Diano d’Alba, presso la tenuta San Sebastiano.

E’ invece di qualche tempo fa l’inizio della collaborazione di Dutto con la blogger olandese Saskia Balmaekers, ideatrice e coordinatrice di un portale internet dedicato ai turisti della sua terra che vogliano conoscere l’Italia: “Ciao tutti”.

Il lavoro coordinato tra le due autrici di contenuti web avrà la propria piena realizzazione con l’uscita, tra qualche mese, di alcuni ebook in lingua olandese che racchiudono molte delle storie raccolte da Cinzia Dutto in questi anni di “scorribande” nelle terre alte, ma un assaggio della futura produzione digitale è già presente da qualche giorno sulle pagine del blog della Balmaekers ed è la versione tradotta nella lingua dei Paesi Bassi del pezzo dedicato a “Reis, cucina libera di montagna” e a Juri Chiotti.

Ottobre è poi il mese di uscita del nuovo romanzo di Cinzia Dutto “La tua stagione” editato ancora dalla LAR di Andrea Garavello.

La scrittrice Erica Bonansea ne ha scritto l’introduzione, mentre l’autrice Enrica Tesio ne ha curato la prefazione a partire niente meno che dalla citazione di un’opera di Tennessee Williams. Il libro racconta la storia di quattro donne a rappresentare quattro diversi momenti della vita, le quali, complice la montagna e il loro sentimento per il contesto montano, hanno tra di loro scambi sempre più intensi fino a giungere ad un legame profondo e indissolubile, arricchito dalle proprie rispettive, ora corroboranti, ora distruttive, esperienze.

Un mix di elementi che tocca, tra l’altro, il legame con l’ambiente, la denuncia sociale, l’approfondimento dell’universo femminile e quel sentimento tanto concreto quanto impalpabile che Cinzia Dutto ha reso molto bene nella sua espressione ormai caratteristica: “Pensati in montagna”.

Per il terzo romanzo dell’autrice sono già in programmazione diversi incontri sul territorio, i primi dei quali si terranno: a Ormea l’11 ottobre, in collaborazione con l’associazione Ulmeta; a Trinità in biblioteca il 24 ottobre; a Borgo San Dalmazzo in biblioteca il 7 novembre e a Torino al Circolo dei Lettori il 16 novembre, al Filatotio di Caraglio il 23 novembre e infine alla biblioteca di Valdieri il 13 dicembre.

Cinzia Dutto sarà inoltre presente, per incontrare in modalità “itinerante” i propri lettori, domenica pomeriggio 20 ottobre alla venticinquesima edizione della Fiera Nazionale del Marrone di Cuneo, dove si tratterrà presso gli stand di alcune delle persone, e delle aziende, protagoniste delle sue storie legate al mondo alpino.”