riconoscimento prestigioso |
Cultura
/Virna Brunetto ammessa per la terza volta al «Salon d’Automne» di Parigi
19 ottobre 2024 | 09:25




La giovane artista cuneese continua a raccogliere riconoscimenti, ormai a livello europeo e mondiale, cosa che la aiuta, come l’amore per l’arte in generale, e la fede, a superare problemi di salute sempre più gravi, che da tempo la affliggono, ed i vari dispiaceri che costantemente la vita ti regala.
La giovane artista cuneese Virna Brunetto continua a raccogliere riconoscimenti, ormai a livello europeo e mondiale, cosa che la aiuta, come l’amore per l’arte in generale, e la fede, a superare problemi di salute sempre più gravi, che da tempo la affliggono, ed i vari dispiaceri che costantemente la vita ti regala. Una delle sue «tappe internazionali» più prestigiose, dell’ultimo periodo, è, sicuramente, ancora, il «Salon d’Automne», di Parigi (Champs Elysees, «Campi Elisi»), impegnative sezioni «Architettura» e «Fotografia».
«L’architettura è inseparabile dalla costruzione delle città e dei nostri spazi urbani: ne è il volto. Cosa succede quando quest’arte del costruire viene poi messa al servizio della Creazione stessa, luogo deputato ad accogliere le arti? Come testimoniano i sontuosi palazzi che ospitarono le prime collezioni museali o la celebre Villa Medici, residenza di artisti, l’architettura ha continuato a svolgere un ruolo di primo piano nella creazione artistica. Il lavoro dell’artista italiana Virna Brunetto, attraverso la progettazione di “Triangle”, ci offre un edificio polifunzionale inclusivo, il suo “Tempio delle Arti”. Già esposta al “Salon” (terza volta, ed è raro, nella manifestazione ormai secolare, ndr), madame Brunetto dimostra interesse per la multidisciplinarietà, avendo presentato lavori sia nella sezione fotografia che in quella Incisione. Questo aspetto si riflette anche nel progetto presentato: una costruzione triangolare, che accoglie spazi comuni su tre livelli “dove ogni persona possa essere pienamente coinvolta nell’arte” (come lei stessa spiega). Questo spazio inclusivo, con due grandi coperture triangolari, lascia trasparire la luce attraverso due grandi cubi – tetti in vetro, che ricordano le grandi finestre degli studi degli artisti di un tempo. Al centro, un’ampia navata invita alla meditazione, all’ispirazione e alla rappresentazione. Un luogo di simbiosi artistica è reso possibile da una struttura innovativa, immersa nel verde e laghetti. Concepita come uno spazio utopico che mette in risalto il collettivo, questa proposta risponde al bisogno senza tempo e universale di un’arte plurale, in un’estetica elegante, raffinata, aperta al mondo».
Sezione Fotografia: «Triangolazione 2024» è commentata…
Sezione Fotografia: «Triangolazione 2024» è commentata…
«Il numero “tre” viene da tempo immemore nominato come il numero perfetto. Proprio della Visione di Pitagora, questo numero ricorre in modo perpetuo, dalle credenze di molte Religioni passate ed odierne, finanche ad altre Scuole di Pensiero. Viene definito perfetto soprattutto come sintesi ed equilibrio postumo del dispari “uno” e del pari “due”. In questa opera vi è l’intento di mettere in correlazione i tre elementi: passato presente e futuro. Il passato con il ricordo di un bacio fisso in un’immagine antica, lo sguardo bambino rivolto al basso ove si scorgono le idee che prendono piede nella progettazione materiale del futuro. Alcuni elementi incorniciano la scena ed una candela accesa a perenne memoria del qui ed ora, del Presente e dell’Energia. È nella profonda oscurità che nascono le luci più forti accoglienti ed intense».
Ci spiega Virna Brunetto: «La fotografia è stata scattata a casa mia, negli scorsi mesi di aprile e giugno, appositamente per il “Salon”… È opera interamente realizzata dalla mano dell’artista, dalla scenografia e allestimento principale, alla fotografia, all’impaginazione digitale e al testo di riferimento. La fotocamera utilizzata è una “Samsung Galaxy Note 9”, con stampa “Fine Art Canson Carta 100% cellulosa Alfa. Il logotipo del triangolo, realizzato con un programma vettoriale stampato e posizionato nella cornice sotto l’infante, è parte del progetto relativo alla sezione Architettura, presentato anch’esso per questa edizione. Per una “coincidenza di risonanza” l’unione della 121a Edizione e dell’Anno 2024 del Salon d’Automne dà risultante dodici che sommato riporta il numero tre. Ispirata a Walter Gropius, architetto e demiurgo della Bauhaus, con l’attenzione rivolta anche alle piramidi, è nata l’idea del triangolo, uno spazio rivolto alla completa coniugazione dell’Armonia, un luogo polivalente ove si possa creare unione, bellezza: adatto alle discipline più varie, da ambiente di ritrovo a luogo di meditazione, il tutto per coniugare le esigenze del Corpo della Mente e dello Spirito. È edificio rivolto ad una estetica funzionale ove ogni persona di qualsiasi età ed in qualsiasi situazione possa trovare un coinvolgimento totale nell’Arte, sia essa Teatrale, Musicale, Letteraria, Figurativa ed anche Mistica e di Meditazione, un luogo ove viene rispettata la diversità, dove c’è attenzione sia al fruitore che all’operatore fornitore del servizio con luoghi e spazi sicuri, comodi ed adeguati ad ogni esigenza, edificio immerso nella natura con attenzione per i materiali, l’eco-sostenibilita’ e grande rispetto al luogo naturale circostante. È un triangolo, in “tre d”, visibile dalla Terra e dallo Spazio per creare Armonia. Con molto sforzo fisico è stata a Tokyo, Giappone, dove è stata fatta esporre al «National Art Center».
L’opera a Tokyo vi rimarrà per un anno, dopo la manifestazione tra l’8 ed il 18 agosto. Si intitola «Moi» («Io», in francese). «Desidero ringraziare il Salon ed il Caea, tutta l’organizzazione, il National Art Center il Ministero della Cultura Francese, il Ministero della Cultura Giapponese, la Città di Parigi e la Città di Tokyo».
https://www.instagram.com/p/ C87Pk4gNiv4/?igsh= em9iNDM4azdwOG9t
https://www.instagram.com/p/
Il vernissage del «Salon», con autorità ed addetti ai lavori avverrà a porte chiuse il giorno 22 ottobre, successivamente l’esposizione aprirà al pubblico dal 23 al 27 ottobre. I biglietti sono acquistabili preferibilmente sul sito https://www.salon- automne.com/fr/actualites/ billetterie-des-120-ans (sito www.salon-automne.com, https://it.wikipedia.org/ wikiSalon_d%27Automne, https://www.sortiraparis.com/ it/cosa-fare-a-paris/fiere-e- mostre/articles/279693-salon- d-automne-2024-l-evento-d- arte-contemporanea-approda- agli-champs-elysees, http://www.virna.org, profilo instagram @virnabrunetto).