Un’iniziativa dallo spirito giocoso e aggregativo che quest’anno amplierà la sua durata
Dopo due edizioni inaspettatamente partecipate, ritornano anche quest’anno le “Notti dei pupazzi” nei locali della Biblioteca civica di Mondovì. Un’iniziativa dallo spirito giocoso e aggregativo che quest’anno amplierà la sua durata, dal 23 al 30 novembre prossimi. Gli “amici giocosi” avranno così la possibilità di passare in rassegna i vari settori delle raccolte destinate ai lettori più giovani (o futuri), liberi di curiosare e scegliere i libri da proporre ai loro padroncini. Appuntamento, dunque, per la mattinata di sabato 23 novembre quando tutti i bambini sono invitati a raggiungere la Biblioteca civica portando con sé i loro pupazzi del cuore, siano essi peluche o bambole di pezza, che verranno affidati alle cure dei bibliotecari. Per sette giorni e sette notti i pupazzi saranno così liberi di muoversi tra gli scaffali.
Ogni pupazzo sarà accompagnato da un’apposita targhetta indicante il proprio nome e quello del bambino di appartenenza, prima di diventare oggetto di specifici “set fotografici” svolti dai bibliotecari per documentare tutta l’attività che i pupazzi avranno svolto durante le notti di permanenza: letture, scoperte, iscrizione al servizio di prestito bibliotecario e molto altro ancora. In contemporanea, i pupazzi prenderanno anche in prestito un libro, lo leggeranno e sceglieranno altre opere adatte ai loro piccoli amici.
Nell’intera giornata di sabato 30 novembre, poi, i bambini e le bambine torneranno in biblioteca per ritrovare i loro pupazzi, potranno vedere le immagini delle loro attività notturne e saranno altresì liberi di prendere in prestito i libri che i piccoli amici di stoffa avranno scelto per loro. Sempre sabato 30 novembre, infine, alle ore 16.00, le famiglie potranno assistere alla lettura scenica “Il re dei viaggi… Ulisse” proposta dai GhissBross.
Le notti dei pupazzi si ispira alla Stuffed Animals Sleepover, una pratica diffusa negli USA e ora anche in Giappone con il nome Nuigurumi Otomarikai. Questa pratica è raccontata nell’albo illustrato “Una notte in biblioteca” di Kazuhito Kazeki e Chiaki Okada, pubblicato nel 2022 da Kira Kira edizioni.