All’Open Baladin si presenta “Gemmadora”, il nuovo romanzo di Paola Gula
Protagonista una donna ribelle, che si troverà proiettata a sorpresa in un mondo sconosciuto, per trovare la sua vera vocazione
Mercoledì 6 novembre Paola Gula, giornalista e scrittrice, volto noto del giornalismo gastronomico, terrá all’Open Baladin di Cuneo, la prima presentazione del suo ultimo romanzo “Gemmadora”, pubblicato da Golem edizioni di Torino.
A introdurre Gula, giunta alla sua settima fatica letteraria, le precedenti sei accompagnate da un buon successo e apprezzamento del pubblico, la direttrice della rivista “Made in Cuneo”, edita dalla Confindustria locale, Giuliana Cirio.
La sinossi:
Gemmadora è nata in una famiglia aristocratica e non ha mai potuto prendere una decisione. Quando le viene imposto il futuro marito, però, decide di scappare per seguire un sogno che non verrebbe mai accettato: produrre birra artigianale. Così imposta il navigatore su Piozzo, dove opera il mastro birraio più glam d’Italia, ma qualcosa va storto: nel bel mezzo della notte si ritroverà in un paesino misterioso, Paroldo, dove la stavano aspettando. Qui scoprirà di essere diventata una Masca, leggendaria strega della tradizione piemontese, e ben presto dovrà suo malgrado ingaggiare una guerra contro un terribile Mascun. Aiutata dal vicino di casa, Brenno, e dai suoi due figli, Teresa e Matteo, e dalla governante Adalgisa, Gemmadora non soltanto riuscirà nell’intento di produrre la propria birra, ma diverrà anche una potentissima Masca, capace di anteporre il Bene al Male.