Cuneo Levaldigi: un grido d’allarme per salvare lo scalo
22 novembre 2024 | 09:01

L'aeroporto di Cuneo Levaldigi
Il futuro dell’aeroporto di Cuneo Levaldigi sarebbe incerto? Lo scalo cuneese è alle prese con difficoltà economiche e di programmazione? Il Consorzio degli operatori turistici di Cuneo, Conitours, smentisce e lancia un appello accorato
L’aeroporto di Cuneo Levaldigi rischia di diventare un’infrastruttura obsoleta. I dati impietosi pubblicati da Milena Gabanelli su Il Corriere della Sera, che evidenziano come molti aeroporti italiani siano delle vere e proprie “idrovore” per soldi pubblici, hanno acceso i riflettori sulle difficoltà dello scalo cuneese.
Il Consorzio degli operatori turistici di Cuneo, Conitours, ha lanciato un grido d’allarme, sottolineando l’importanza strategica dell’aeroporto per lo sviluppo economico e turistico del territorio. Nonostante le difficoltà, Conitours è convinto che Levaldigi possa diventare un punto di riferimento per il Nord-Ovest italiano, ma ha bisogno di un sostegno concreto e di una visione strategica condivisa.
Le criticità dello scalo sono molteplici: difficoltà nell’attrarre compagnie aeree, poche rotte, mancanza di investimenti e una promozione turistica del territorio non sempre efficace. Tutto ciò ha portato a una progressiva riduzione del traffico aereo e a un indebolimento della competitività dello scalo.
Per salvare l’aeroporto di Cuneo, Conitours propone una serie di azioni concrete: sostegno incondizionato da parte delle istituzioni; campagne di promozione del territorio per attrarre turisti; incentivi per le compagnie aeree; sviluppo di progetti integrati di mobilità; investimenti per migliorare i servizi e l’esperienza dei passeggeri.