“Da Delmastro parole disumane, inaccettabili, indegne”

“È per il sottoscritto un’intima gioia l’idea di veder sfilare questo potente mezzo che dà prestigio, con sopra il Gruppo operativo mobile della polizia penitenziaria e far sapere ai cittadini come noi sappiamo trattare e incalziamo chi sta dietro quel vetro e non lo lasciamo respirare. Credo che in una visione molto semplificata dell’esistenza sia una gioia anche per tutti i ragazzi che vogliono scegliere di servire lo Stato con la divisa della polizia penitenziaria”. Continuano a far discutere le parole pronunciate dal sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro alla presentazione a Roma di una nuova auto per il trasporto di detenuti al regime del 41 bis e di alta sicurezza.

Dopo la richiesta di dimissioni (insieme all’annuncio di una possibile denuncia per istigazione alla tortura) da parte del cuneese Filippo Blengino (tesoriere di Radicali Italiani) un altro esponente politico di spicco del nostro territorio chiede all’esponente di Fratelli d’Italia di fare un passo indietro. E’ la deputata cuneese Chiara Gribaudo (vicepresidente del Partito Democratico) che in un post pubblicato sul suo profilo facebook dichiara: “nel Paese degli 80 suicidi in carcere dall’inizio dell’anno, quelle del Sottosegretario alla Giustizia sono parole disumane, inaccettabili, indegne. Delmastro dimostra ancora una volta di essere inadatto alla carica che ricopre. Tra divulgazioni di notizie riservate, spari di Capodanno e continue esternazioni senza alcuna umanità, quando si dimetterà sarà troppo tardi”.