Dopo la fase sperimentale, Trinità è uno dei primi comuni che adotta ANSC

27 novembre 2024 | 12:00
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Dopo la fase sperimentale, Trinità è uno dei primi comuni che adotta ANSC
Dopo la fase sperimentale, Trinità è uno dei primi comuni che adotta ANSC
Dopo la fase sperimentale, Trinità è uno dei primi comuni che adotta ANSC

La nuova Anagrafe dello Stato Civile consente all’utenza di richidere certificati ed estratti in un qualunque Comune della repubblica.

Lunedì 25 novembre il Comune di Trinità ha iniziato ad utilizzare ufficialmente la piattaforma ANSC – Archivio Nazionale dello Stato Civile -, il nuovo strumento messo a disposizione dal Ministero dell’Interno per la gestione totalmente digitale delle operazioni relative all’iscrizione, trascrizione, annotazione, conservazione e comunicazione degli atti nei registri dello stato civile (nascita, matrimonio, unione civile, morte, cittadinanza).

Il Comune di Trinità è stato così uno dei primi comuni a livello nazionale ad adottare tale piattaforma, richiedendone l’adozione non appena terminata la fase sperimentale portata avanti da dodici comuni pilota.

L’applicazione web è infatti stata sperimentata presso i Comuni di Bologna, Imola, Medicina Rosignano Marittimo, San Lazzaro di Savena e Sestu, mentre la cooperazione applicativa è stata invece testata a: Bagnacavallo e Firenze con la software house Data Management, Grottaferrata con Deda Group, Lissone con PA Digitale, Serravalle Sesia con Siscom e Tropea con Kibernetes.

Il progetto ANSC rappresenta un passo fondamentale nell’ampliamento dei servizi digitali offerti dall’anagrafe nazionale, attuando i criteri di semplificazione e digitalizzazione di molte procedure che interessano direttamente i cittadini. In tal modo, così come già avviene per i servizi
anagrafici con ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente), con ANSC tutti gli atti di stato civile e le relative annotazioni saranno registrate in un archivio digitale consultabile da tutti i Comuni italiani che aderiranno alla piattaforma.

Il grande vantaggio per i cittadini sarà costituito dal fatto che essi potranno richiedere la certificazione di tali atti (per esempio certificati di nascita, di matrimonio e di morte) in qualsiasi Comune italiano aderente al progetto ANSC. In tal modo andranno via via scomparendo i grandi e polverosi registri di Stato Civile che attualmente devono essere consultati dagli Ufficiali dello Stato Civile e i cittadini non saranno più costretti a recarsi nel Comune in cui si è verificato l’evento per poterne ottenere una certificazione.

Spiega la Sindaca Ernesta Zucco: “La rapida adesione del Comune di Trinità al progetto è stata possibile anche grazie alla preziosa disponibilità di Irene Negrino, Ufficiale dello Stato Civile del Comune di Magliano Alpi, che si è resa disponibile con il Ministero dell’Interno per la fase di test e che ha pazientemente istruito i dipendenti del Comune di Trinità.

Fondamentale anche il contributo di Siscom S.p.A., con sede a Cervere, importante Software House che fornisce al Comune di Trinità la quasi totalità dei programmi di gestione informatica degli uffici e che gestisce a livello nazionale i sistemi informatici di molti Comuni già aderenti alla piattaforma ANSC.”