Il presidente Robaldo ha incontrato i vertici provinciali Aido
Allo studio progetti comuni di cooperazione e di sensibilizzazione
Cuneo. Il presidente della Provincia Luca Robaldo ha incontrato lunedì mattina 25 novembre i membri della Giunta di Presidenza della sezione provinciale di Cuneo Aido (Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule) per un momento di presentazione e di programmazione di iniziative comuni di sensibilizzazione.
Con il presidente dell’Aido Enrico Giraudo, erano presenti il vice preside vicario Gianfranco Vergnano, il vicepresidente Massimo Sasso e il segretario Giuseppe Sibona, assente per motivi di salute l’amministratore Stefania Rovere.
E’ stata concordata un’idea progettuale comune per il 2025 che prevede una mostra nella sala espositiva del palazzo della Provincia a Cuneo con le tavole del disegnatore Danilo Paparelli dedicate al tema della donazione con un sorriso, in preparazione agli eventi del 2026 per i 50 anni di attività dell’Aido in provincia di Cuneo. A tema anche un protocollo d’intesa Provincia-Aido per sostenere attività dell’ente benefico.
La sezione provinciale Aido di Cuneo è presente sul territorio con 10 gruppi intercomunali che svolgono attività su tutta la Granda. Il bisogno è grande se si pensa che in tutt’Italia sono 8.000 al momento le persone in lista di attesa di un trapianto di organi. A livello nazionale Aido Cuneo è il primo gruppo per crescita percentuale in rapporto al numero degli abitanti e al territorio. Il numero degli assensi alla donazione è raddoppiato negli ultimi 12 anni, passando da circa 10.000 calcolati nell’arco temporale di 35 annui alle 20.000 adesioni tra il 2012 e il 2024.
“La differenza la fanno le persone – spiega il vice presidente Vergnano – e ognuno di noi che aderisce alla realtà Aido può dire di avere uno stimolo, un credo, una grande passione che lo muove. Credo che sia per questo che la provincoi di Cuneo si distingua, anche a livello di numeri, grazie alla particolare volontà e spirito di servizio che ci contraddistingue”.
“Ringrazio i volontari dell’Aido per il grande lavoro che svolgono – conclude il presidente della Provincia Robaldo – e anche per questo bel momento di approfondimento per conoscere più da vicino il loro impegno. Mi farò interprete di questo grande lavoro cercando di mettere a disposizione la Provincia anche tramite la propria presenza territoriale e con collaborazioni con dipendenti dell’ente stesso”.