Nuovo ospedale Cuneo: Inc Spa ricorre al Tar e chiede 10 milioni di risarcimento
La società Inc Spa, facente capo alla famiglia Dogliani di Narzole, dopo aver presentato il progetto per il nuovo ospedale in modalità partenariato pubblico-privato, si è vista respingere il progetto e si è rivolta al TAR. Chiede un cospicuo risarcimento danni pari a 10,8 milioni di euro.
In una nuova e importante svolta nella vicenda del costruendo nuovo ospedale di Cuneo, la società Inc Spa, facente capo alla famiglia Dogliani di Narzole, ha deciso di adire le vie legali. Il gruppo Dogliani, artefice della proposta di Partenariato Pubblico Privato per la realizzazione della nuova struttura sanitaria, ha presentato ricorso al TAR, contestando la decisione della Regione Piemonte e dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera Santa Croce e Carle di scartare il progetto a favore di un finanziamento interamente pubblico.
Secondo l’Inc Spa, la scelta di finanziare l’ospedale con i fondi Inail sarebbe stata arbitraria e avrebbe penalizzato l’offerta più vantaggiosa per la comunità. La società sostiene di aver subito ingenti danni economici a causa dei numerosi adeguamenti apportati al progetto su richiesta della stazione appaltante e chiede ora un risarcimento di oltre 10 milioni di euro.
Il direttore generale dell’Aso Santa Croce e Carle, Livio Tranchida, ha confermato la ricezione del ricorso, sottolineando che i suoi uffici sono già al lavoro per esaminare nel dettaglio le motivazioni addotte dalla Inc Spa. La battaglia legale che si prospetta si preannuncia lunga e complessa.