L’Osservatorio Ferrovia del Tenda ha presentato i risultati di un anno di ricerche

La sala Mostre della Provincia ha respirato a pieni polmoni la storia, i problemi e le speranze della linea ferroviaria Cuneo-Nizza. L’incontro, promosso dall’Osservatorio Ferrovia del Tenda e svoltosi venerdì 22 novembre a Cuneo, ha offerto un’occasione unica per fare il punto della situazione. In platea moltissimi amministratori comunali e politici. Inoltre, più di 130 persone hanno seguito la diretta streaming disponibile sulla pagina Facebook dell’Osservatorio.

Dopo oltre un anno di studi e analisi, l’Osservatorio ha presentato i risultati di un minuzioso lavoro sulla linea Cuneo – Ventimiglia. I relatori, gli ingegneri ferroviari Federico Santagati, coordinatore dell’Osservatorio e Marco Galfrè, già dirigente della Alstom Ferroviaria e collaboratore dell’Osservatorio, hanno illustrato luci e ombre della linea che il Fondo Ambiente (FAI) ha definito “Ferrovia delle meraviglie”. Il giorno seguente, su invito dell’associazione “Remontons la Roya”, l’evento è stato replicato in lingua francese presso la sala comunale di Fontan. 

Dopo un breve inquadramento storico, sono state presentate le idee alla base dell’Osservatorio, con l’obiettivo di migliorare la mobilità nelle Alpi Marittime, attraverso la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e l’organizzazione di incontri regolari con gli attori del trasporto ferroviario al tavolo tecnico, convocato dalla Provincia di Cuneo.

«Alcuni risultati – hanno spiegato i relatori – sono stati già ottenuti: i miglioramenti puntuali dell’offerta con l’introduzione, dallo scorso aprile, della quarta coppia di treni e la misura, in corso di attuazione operativa, per il superamento dell’applicazione della Tariffa internazionale nella Valle Roya francese».

L’incontro è terminato con un corposo e stimolante dibattito con il pubblico presente.