Oggi le stelle di spengono: scrittorincittà è stato un Festival per tutti i gusti possibili

scrittorincittà chiude oggi i battenti. Da mercoledì sono stati oltre 200 gli incontri, i dibattiti e gli spettacoli. La città si è trasformata in un palcoscenico per scrittori, scienziati, artisti e pensatori provenienti da tutto il mondo
Oggi ultima giorno di questo Festival che ha avuto tantissimi ospiti in altrettanti luoghi della città. Il programma della giornata inizia al Rondò dei talenti dove alle 9.00 si tiene una “meditazione con narrazione”: un viaggio in sette passi tra yoga e libri, un inedito risveglio per la mente a cura di Erica Monti, insegnante di Kundalini e Yin, con lo scrittore Federico Taddia. Alle 9.30 prosegue il ciclo B&B – Book&Breakfast all’Open Baladin con Giovanni Covone (Altre terre. Viaggio alla scoperta di pianeti extrasolari, HarperCollins). Alle 10.30 al Centro Incontri in Sala Falco Rendiconti, Cuneo 2024 (Nerosubianco), un almanacco cuneese che sorprende, stupisce, talvolta incanta, curato dalla Biblioteca civica. Per riscoprire Cuneo. Stefania Chiavero, Dora Damiano, Piero Dadone, Roberto Martelli e Enrica Daniele intervisteranno i protagonisti di tante esperienze che, insieme, raccontano un anno della nostra città. Alla stessa ora, al Teatro Toselli, Gek Tessaro (Dimodoché, Lapis) con il suo teatro disegnato, ci farà scavare con le ruspe per trovare laghi capovolti, mucche, e magari anche i nostri desideri migliori. Regia di Lella Marazzini.
Tanti incontri anche alle ore 11.00. Al Centro Incontri, in Sala Blu, Caspar Henderson (Cosmofonia. Un libro di fragori, scoppi, bisbigli, ronzii, silenzi e altri suoni di animali, esseri umani, macchine e pianeti, Utet) dialoga con l’autore Telmo Pievani: un racconto sull’intero cosmo. In Sala Rossa, Nathalie Tocci (La grande incertezza, Mondadori) svela il paradosso di un mondo sempre più connesso e al tempo stesso sempre più frammentato, mettendo in luce i veleni con cui viviamo oggi e gli antidoti con cui dovremo imparare a convivere. in Sala Robinson, Silvia Bonanni (Quale sarà?, Frasi4kids) con il suo laboratorio creativo sui colori per piccini e famiglie. Alla Biblioteca 0-18 un’indagine poliziesca ci porterà a ricercare la verità nei boschi della Baviera e a conoscere infine l’origine della ricetta del pandistelle. Con Gimmi e IsaccoBasilotta. Testo e regia Gimmi Basilotta. A cura della CompagniaIlMelarancio.
All’Open Baladin ascolteremo Eugenio Signoroni (Fresco. Conoscere, scegliere e cucinare il pesce, Topic) per scoprire come cucinare il pesce. Presso il CDT, in Sala Polivalente, Luigi Marattin, con La missione possibile. La costruzione di un partito liberal-democratico e riformatore (Rubbettino) delinea i contorni di un’offerta politica liberaldemocratica alternativa agli attuali schieramenti, partendo dall’analisi del passato, per guardare al futuro. Alle 11.30 al Rondò dei Talenti l’ultimo appuntamento di Giovani Musiche vedrà “allo specchio” due giovani interpreti di grande talento, la violinista veneziana Sara Mazzarotto e la violoncellista sarda Elide Sulsenti.
Alle 14.30, al Centro Incontri. In Sala Blu, Telmo Pievani (Tutti i mondi possibili, Raffaello Cortina) ci porta nel vasto mondo di ciò che non è – o non è ancora – ma, soprattutto, nel mirabolante mondo di quello che non sappiamo. In Sala Rossa,con Niccolò Agliardi(Prima di essere principi, Salani) per una chiacchierata, dentro e fuori il suo libro, per vedere il tempo che passa, pagina dopo pagina, con una colonna sonora ben precisa. In Sala Falco, Enrico Luigi Giudici (Oltre il 62° parallelo. Atlante delle terre boreali, Rizzoli) ci invita a oltrepassare il 62° parallelo, verso la terra lontana e ghiacciata del Nord.
Presso il CDT, in Sala Polivalente, Filippo Solibello(La dieta mediatica, Cairo) ci dà un po’ di consigli pratici per sopravvivere a internet, social, streaming, app, piattaforme e telefonini, senza perdere il lume della ragione. Presso l’Auditorium Foro Boario la Lectio di Federico Faloppa (#Odio. Manuale di resistenza alla violenza delle parole, Utet; Odio, Effequ).
Alle 15.00, al Centro Incontri, un incontro interattivo con i bambini per una lettura-gioco a cura di PalcoscenicoPerformingArtsCenter. Alla Biblioteca 0-18 con Paola Cantatore (Geroglifici. Guida definitiva alla scrittura egizia, Franco Cosimo Panini) decifreremo geroglifici. Al Famù nel Parco scopriremo, con Chiara Codecà, L.M. Montgomery, autrice (non solo) per bambini. Al Museo Casa Galimberti si rinnova la collaborazione con il Concorso Lingua Madre in un incontro dedicato alle vincitrici della XIX edizione, i cui testi sono pubblicati nell’antologia Lingua Madre Duemilaventiquattro. Racconti di donne non più straniere in Italia (Edizioni SEB27). Protagoniste saranno ShimaAllahi e SoniaCanu. All’Open Baladin, la musica folk e indie-pop di EugenioCesaro degli Eugenio in Via di Gioia, intervallata dagli interventi del giornalista scientifico AndreaVico (La notte delle tartarughe, Emons). Incontro realizzato nell’ambito del Progetto Lungo le vie dell’ACQUA.
Al Rondò dei Talenticon Serenella Quarello (Un mondo di isole, Editoriale Scienza) un po’ di storia, un po’ di storie, animali, piante di isole lontane e vicine, un po’ come Cuneo, che se fosse in mezzo al mare sarebbe un’isola bellissima. Alle 16.30torniamo al Centro Incontri: in Sala Blu Antonio Caprarica (La fine dell’Inghilterra. Un Paese smarrito, un trono vacillante, Sperling & Kupfer) ci aiuta a capire le prospettive di una nazione che, nonostante appaia sempre più distante, continuiamo a guardare con affetto. In Sala Rossa,un collegamento video con RogerAbravanel (Le grandi ipocrisie sul clima, Solferino) per discutere dell’urgenza rispetto all’agire contro il cambiamento climatico. In Sala Falco per il progetto SAI Cuneo in dialogo con Luca Rondi, giornalista di Altreconomia (Chiusi dentro. I campi di confinamento nell’Europa del XXI secolo, Altraeconomia), sul tema frontiere e rispetto dei diritti umani.
Al Cinema Monviso, Piergiorgio Odifreddi (C’è del marcio in Occidente, Raffaello Cortina) racconta il suo libro, un percorso vicino a quelli fatti da molti di noi, cresciuti nel mito dell’America. Presso il CDT, in Sala Polivalente, Saif ur Rehman Raja (Hijra, Fandango) ci racconta come si conquista il diritto a definirsi quando tutto ciò che ti riguarda sono etichette di altri. Nella Sala Ferrero di Confindustria, Antonio Forcellino ci racconta pittori del Rinascimento italiano: Cimabue, Giotto, Masaccio, Piero della Francesca, Michelangelo Caravaggio (Dipingere il sogno. Il miracolo dell’arte italiana da Cimabue a Caravaggio, HarperCollins). All’Auditorium Foro Boario RedCanzian (Centoparole per raccontare una vita, Sperling & Kupfer), ci regala un racconto fatto di frammenti poetici, ricordi, canzoni, gli infiniti concerti con i Pooh davanti a tutta Italia e oltre.
Alle 17.30 all’Open Baladin in anteprima delle celebrazioni dell’ottantesimo della Liberazione 2025, uno spettacolo per percorrere alcune delle tracce di Resistenza del territorio di Cuneo. Musica del gruppo Eirene Ensemble e letture di brani di Maria Luisa Alessi, Duccio Galimberti e Nuto Revelli a cura di MiriamRubeis. Appuntamento realizzato in collaborazione con la Fondazione Nuto Revelli. Alle 18.00 tanti altri appuntamenti: al Centro Incontri, in Sala Robinson lettura animata di e con LisaCapaccioli e LorenzaFantoni. Alla Biblioteca 0-18 letture con ElisaMazzoli (Stiamo insieme, Pulce; Natura in gioco, Il leone verde). Al Museo Casa Galimberti con Pier Paolo Di Mino scopriremo un racconto di personaggi memorabili, ciascuno con il proprio compito all’interno della sottile trama che regge le sorti dell’umanità (Lo splendore. L’infanzia di Hans, Laurana). Al Rondò dei Talentisaremo con AndreaPau (Bestie vs umani, Il Battello a Vapore) per scoprire la bestia che è in noi.
Alle 18.30 torniamo al Centro Incontri: in Sala Blu con MariaCafagna (Cattive maestre. Donne in technicolor che hanno influenzato un’intera generazione, Sperling & Kupfer) approfondiamo quanto i modelli televisivi abbiano contribuito alla creazione dell’immaginario femminile. In Sala Rossa MauroCanali delinea un quadro vivido e convincente di un affaire che è all’origine del regime fascista e ne riassume emblematicamente le caratteristiche con Il delitto Matteotti (Il Mulino). In Sala Falco DavideCampagna (Universo benessere. In forma con fitness e cibo sano, Gribaudo), ci farà accomodare sul suo divano immaginario, fatto di buone abitudini e attività tra il gustoso e il movimentato.
Al Cinema Monviso con ClaudioTito (Nazione Europa. Perché la ricetta sovranista è destinata alla sconfitta, Piemme) per capire insieme dove va l’Europa oggi e dove sarà tra dieci o vent’anni. Presso il CDT, in Sala Polivalente, incontro con La vita a volte capita (Feltrinelli) di LorenzoMarone per una storia di bilanci e incontri inaspettati. Presso Confindustria, in Sala Ferrero, MarcoAlbinoFerrari (Il canto del Principe. Storia di un albero, Ponte alle Grazie) ci esorta a cercare nella cura attiva dell’ambiente la via necessaria a preservare il pianeta e noi stessi.
Alle 19.30 ci spostiamo all’Auditorium Foro Boario dove Dario Fabbri (Sotto la pelle del mondo, Feltrinelli) utilizza un’altra volta le lenti della geopolitica per mostrarci la differenza tra ciò che appare in superficie e la sostanza vera dei fenomeni che attraversano il nostro presente e che determineranno il nostro futuro.
Infine alle 21.30 l’evento di chiusura di questa stellare edizione di scrittorincittà: al Teatro Toselli GekTessaro (Teresa, Lapis), che ha accompagnato questa edizione fin dall’inizio, illustrandone magnificamente il tema, ci guiderà in un viaggio verso le stelle, con la regia di LellaMarazzini. Spettacolo dedicato a EmmaMeineri e GiovannaFerro.