Classe 1976 era conosciuto per la sua attività di scrittore, pittore e anche fotografo
Saluzzo. “Con grande tristezza, la Croce Verde Saluzzo ha appreso della scomparsa di Matteo Cadorin” un post pubblicato stamane dall’associazione comunica la prematura dipartita di Matteo, classe 1976. Figlio del noto mobiliere Giovanni Battista, mancato nel 2021, lascia la mamma Alda, la sorella Anna e tanti amici.
Continua il post della Croce Verde: “Matteo, che abbiamo accompagnato per anni nelle sue visite per la dialisi, è stato per noi molto più di un paziente. Con il suo coraggio e la sua forza d’animo, è diventato un esempio di resilienza e una presenza amata e stimata da tanti volontari. La notizia della sua scomparsa ci ha profondamente colpiti e il nostro pensiero va alla sua famiglia e ai suoi cari. Matteo resterà sempre nei nostri cuori.”
Socio Onorario del Rotary Saluzzo, di cui il padre era stato socio per 45 anni, alla nomina si era detto “Sorpreso, felice, orgoglioso, ma soprattutto riconoscente”.
Matteo Cadorin era scrittore, soprattutto di libri per bambini. Aveva iniziato a scrivere dopo un grave incidente accadutogli nel febbraio 2002. Diplomato all’Istituto d’Arte di Saluzzo, dopo varie esperienze aveva lavorato come come tecnico teatrale presso la Torino Spettacoli, impiego che aveva dovuto lasciare dopo l’incidente. Oltre a scrivere, si dilettava nel dipingere, incidere a punta secca e fotografare. Al suo attivo mostre a Saluzzo, Pinerolo, Cuneo e Torino.
Al momento non si conoscono le date dei funerali. Seguiranno aggiornamenti.