Il cantautore cuneese Pietro Parola e la band Monsieur de Rien lanciano il nuovo videoclip “La Ballata del Vecchio” girato durante la Straconi
Cuneo. È disponibile da oggi il nuovo videoclip del singolo “La Ballata del Vecchio”, frutto della collaborazione tra il cantautore cuneese Pietro Parola e la band Monsieur de Rien. Il video è stato girato durante la Stracôni, la storica manifestazione che ogni anno anima le strade di Cuneo e che si terrà nuovamente domani, offrendo uno sfondo unico e profondamente legato alla città per raccontare questo nuovo brano.
Il videoclip, ambientato lungo il percorso della Straconi, non solo celebra la nostalgia degli anni 90 di Parola e dei Monsieur de Rien, ma omaggia anche il forte legame che la band sente con il territorio cuneese e le sue tradizioni. Con le immagini della città e la partecipazione spontanea di numerosi cittadini, “La Ballata del Vecchio” diventa un’ode visiva e musicale alla comunità cuneese e alla sua vitalità.
“La scelta della Straconi non è casuale,” commenta Pietro Parola. “Abbiamo voluto creare un connubio tra la nostra musica e uno degli eventi più rappresentativi della città, per restituire al pubblico un’esperienza che unisce arte e territorio.”
Il singolo e il videoclip sono già disponibili sulle principali piattaforme digitali, e il progetto sarà presentato ufficialmente domani in occasione della Straconi, regalando ai partecipanti un’anticipazione di questo nuovo capitolo musicale.
Per maggiori informazioni:
link al video: https://youtu.be/
Pietro Parola. Classe 84, a 17 anni abbandona la pallavolo a causa del rock. Fonda e partecipa a band del genere, prima Karma’s Blame, poi Sound of insanity e infine La Macabra Moka. Fa anche del non rock con Erogapietre e Radio Ravot. Nel 2020, causa covid, inizia a scrivere canzoni semplici per conto suo e tutto sommato capisce che non gli fanno così schifo. Si presenta sul palco con una sola chitarra perché il resto delle cose occupa troppo spazio in macchina.
Monsieur de Rien. Gruppo cuneese formato da un contadino, un chimico, un pittore, un letterato e un geometra: una formazione eterogena che viaggia tra swing e poesia, impegno e ironia. Musica di confine, come di confine sono loro, tra la canzone italiana d’autore e lo swing d’ispirazione