A Borgo San Dalmazzo un interessante convegno su disabilità e diritti
A 15 anni dalla ratifica italiana della convenzione ONU sui diritti dei disabili e in vista della Giornata Internazionale del 3 dicembre
A 15 anni dalla ratifica della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità in Italia e in vista della prossima Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, del 3 dicembre, l’Amministrazione di Borgo San Dalmazzo propone il convegno “Disabilità e Diritti: una rete a sostegno”, in programma martedì 12 novembre presso gli spazi dell’Auditorium Civico cittadino. L’incontro di formazione e informazione per professionisti, associazioni e caregiver nasce come momento di confronto sugli strumenti volti a garantire l’inclusione e la partecipazione delle persone con disabilità alla vita sociale, economica e culturale della società.
«L’accessibilità universale – spiegano la sindaca Roberta Robbione e l’assessora alla Legalità Clelia Imberti -, e cioè il diritto di tutti all’accesso al sistema sanitario ed assistenziale come alla piena partecipazione alla vita civile, sociale e politica, è il tema centrale su cui si è sviluppato il lavoro di rete che ha visto collaborare il Comune di Borgo San Dalmazzo, il Consorzio Socio-Assistenziale del Cuneese, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cuneo e l’Associazione di promozione sociale ARIA».
La sessione mattutina del convegno approfondirà la tematica degli strumenti a tutela della disabilità, dettagliando procedure e uffici preposti.
«L’avvocatura è istituzionalmente da sempre in prima fila per la tutela dei diritti di tutti – spiega Alessandro Ferrero, Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cuneo, chiamato a moderare il primo incontro -; a maggior ragione ritengo sia imprescindibile il ruolo dell’avvocato nella tutela dei diritti delle persone più deboli per le quali l’accesso alle normali attività della vita è certamente più difficile. Sono grato al Comune di Borgo San Dalmazzo, al Consorzio Socio Assistenziale, alla Fondazione CRC, alla Consigliera provinciale di Parità, alla Presidente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli avvocati, Al Tribunale di Cuneo e alla associazione ARIA per aver reso possibile questa importante iniziativa».
Tanti i contributi previsti per sviscerare una materia complessa quanto fondamentale. Sul palco dell’auditorium interverranno: Giulia Manassero, direttore del Consorzio Socio Assistenziale; Daniela Cusan di Fondazione CRC Cuneo; Monica Beltramo, consigliera provinciale di Parità; Erika Giacchello, presidente Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Cuneo; Jennifer Gollè, funzionaria del Tribunale di Cuneo; Claudia Pirotti, presidente dell’associazione ARIA.
«Siamo lieti di collaborare con il Comune di Borgo San Dalmazzo e l’Ordine degli Avvocati – commenta Giulia Manassero, direttore del Consorzio socio Assistenziale del Cuneese – per questa iniziativa che si inserisce nell’ambito di attività che da tempo portiamo avanti sul territorio per favorire la conoscenza e l’orientamento ai servizi da parte delle famiglie. Il progetto “Autonomia e disabilità” promosso dalla Fondazione CRC è stato e continua ad essere la cornice provinciale dentro cui trovano casa gli interventi innovativi del pubblico e del privato a favore della disabilità, in un’ottica di continua collaborazione e sinergia e di coinvolgimento diretto delle persone con disabilità e dei loro famigliari».
La sessione pomeridiana si concentrerà invece sul “dopo di noi” e in particolare sulle opportunità del cosiddetto “progetto di vita”, ossia l’azione dedicata ad ogni singola persona con disabilità per creare percorsi personalizzati, mirati e coordinati che rispondano ai bisogni e alle aspirazioni del beneficiario. Intervengono: la notaia Danila Garelli e lo psicologo psicoterapeuta Guido Leonti, modera la dott.ssa Pirotti di ARIA Aps.
In entrambe le sessioni di lavoro verrà dato rilievo alle esperienze e alle testimonianze dei caregiver.
«ARIA Aps crede profondamente nella necessità di sensibilizzare circa il tema “Disabilità e diritti” – aggiunge la presidente Claudia Pirotti -non certo perché le persone con disabilità abbiano dei diritti diversi dalle persone non disabili, bensì perché i diritti umani, civili e sociali sanciti dalla Costituzione Italiana, spesso sono un miraggio per le persone con disabilità. Proprio per questo nella giornata del 12 novembre abbiamo previsto di lasciare spazio alle famiglie, di modo che le loro esperienze possano trovare voce».
La partecipazione è libera e gratuita; il convegno accredita i partecipanti qualificati per la formazione continua di avvocati e assistenti sociali.
Per iscrizioni: segreteria.sindaca@comune.borgosandalmazzo.cn.it