Busca, da gennaio aumentano le rette di Rsa e Casa di riposo

Nella città la Regione finanzia metà della retta solo per 8 anziani ospiti su 52
Busca. Dal 1° gennaio aumentano le rette della casa di riposo SS. Annunziata e della Rsa dell’Ospedale: per un posto letto per non autosufficienti si pagheranno 2.433 euro mensili (150 euro in più rispetto alla cifra attuale) e 1.300-1.350 euro per un posto alla casa di riposo (da 50 a 100 euro in più).
Per i tre minialloggi da 55 m2 al secondo piano della Casa della salute l’Amministrazione dell’Ospedale sta valutando di aumentare l’affitto mensile, tutto compreso, a 700 euro, differenziandoli dai 3 minialloggi da 45 m2 per i quali si continuerà a pagare 650 euro al mese.
Lo ha annunciato lunedì 25 novembre il presidente Tommaso Alfieri nell’incontro al quale hanno partecipato una trentina di persone, tra cui dipendenti ed ex della struttura, un gruppo di Volontari dell’Annunziata, ed alcune ospiti dei minialloggi che hanno espresso piena soddisfazione per la sistemazione.
L’aumento, ha spiegato Alfieri, è motivato dall’incremento dei costi, e graverà in gran parte sugli ospiti e sulle loro famiglie: solo 8 dei 52 ricoverati della Rsa dell’ospedale infatti usufruiscono del convenzionamento con l’Asl che prevede il pagamento di metà della retta a carico della Regione. Gli altri 44 ospiti pagano di tasca propria l’intera cifra, così come gli ospiti della casa di riposo.
“Sulla carta i posti convenzionabili sono 40 ma ottenere una convenzione dalla Regione è molto difficile” ha detto il presidente. Con rette di questa entità, la sistemazione in Rsa non è una soluzione alla portata di tutte le tasche.
La direttrice Antonella Sanna ha fornito informazioni sull’assistenza offerta dalle due strutture e sulle modalità di presentazione della domanda per accedervi. Sia in Rsa che in casa di riposo esiste una lista d’attesa (mediamente 2 mesi, in certi casi fino a 6 mesi) e l’accesso viene valutato di volta in volta considerate le necessità dell’anziano e della sua famiglia.