Capodanno in Conca, il Prefetto di Cuneo: «La Società ha deciso in piena autonomia»
Dopo il concerto di Anna di sabato scorso 7 dicembre e la decisione di ieri degli organizzatori di annullare il Capodanno in Conca di Prato Nevoso, interviene il Prefetto per alcuni chiarimenti
Cuneo – A seguito delle polemiche e delle criticità emerse durante l’evento Open Season dello scorso 7 dicembre, di cui Cuneo24 ha dato conto, la società Prato Nevoso Ski ha deciso di annullare il “Capodanno in Conca”.
Nel pomeriggio di ieri il Prefetto Mariano Savastano ha emesso una nota ufficiale che riportiamo integralmente, così come abbiamo fatto con quanto comunicato dagli organizzatori.
«Prendo atto – scrive il Prefetto – che la società abbia deciso, in totale autonomia, di non organizzare più il tradizionale evento. Va sottolineato che il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica non aveva bocciato il progetto presentato, ma prescritto talune misure organizzative idonee a garantire lo svolgimento dell’evento in totale sicurezza per i numerosi partecipanti (oltre 4.000). Probabilmente tale decisione è stata presa sulla base delle gravi mancanze che si sono verificate nel corso della manifestazione Open Season del 7 dicembre scorso prima del concerto della cantante Anna Pepe, carenze sotto il profilo organizzativo, della safety e della security, analizzate approfonditamente nel corso del tavolo tecnico di debreifing in Questura in data 10 dicembre e successivamente nel corso del Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica svoltosi in Prefettura l’11 dicembre scorso. E’ evidente che la decisione da parte della società di soprassedere all’organizzazione dell’evento è maturata nella consapevolezza di non essere in grado di garantire la piena sicurezza dei partecipanti».