Cirio e Riboldi smentiscono: Tranchida resta a Cuneo per il nuovo ospedale
12 dicembre 2024 | 18:38

L'asessore Riboldi e il dottor Tranchida
Alberto Cirio, e Federico Riboldi con una nota congiunta hanno ribadito la piena fiducia nei confronti di Tranchida e il suo ruolo chiave nel completamento del nuovo ospedale
Cuneo – Le voci sul possibile trasferimento di Livio Tranchida, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo, hanno prodotto una accesa preoccupazione in città. A mettere fine alle speculazioni ci hanno pensato direttamente il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore alla Sanità, Federico Riboldi, che con una nota congiunta hanno ribadito la piena fiducia nei confronti di Tranchida e il suo ruolo chiave nel completamento del nuovo ospedale.
“Le notizie circolate in questi giorni sono del tutto infondate”, hanno dichiarato Cirio e Riboldi. “Tranchida resterà a Cuneo e si concentrerà sul progetto del nuovo ospedale, un’opera fondamentale per la città e per tutta la provincia”.
La notizia era stata anticipata dal settimanale “La Guida”, suscitando le immediate preoccupazioni della sindaca di Cuneo, Patrizia Manassero. Con questa presa di posizione ufficiale, la Regione intende rassicurare cittadini e istituzioni sulla continuità del percorso avviato e sulla volontà di portare a termine un’opera tanto attesa come il futuro ospedale.
“Le notizie circolate in questi giorni sono del tutto infondate”, hanno dichiarato Cirio e Riboldi. “Tranchida resterà a Cuneo e si concentrerà sul progetto del nuovo ospedale, un’opera fondamentale per la città e per tutta la provincia”.
La notizia era stata anticipata dal settimanale “La Guida”, suscitando le immediate preoccupazioni della sindaca di Cuneo, Patrizia Manassero. Con questa presa di posizione ufficiale, la Regione intende rassicurare cittadini e istituzioni sulla continuità del percorso avviato e sulla volontà di portare a termine un’opera tanto attesa come il futuro ospedale.