Cirio ricorda Toppino: “Un gesto sportivo che ha salvato il campionato di pallapugno”

In un intervento di suo pugno sulla pagina provinciale de La Stampa, il presidente della Regione Piemonte racconta di quando era Assessore regionale allo Sport e Toppino Presidente della Canalese
Alba – Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha voluto rendere omaggio a Vincenzo Toppino, recentemente scomparso, ricordando dalle pagine de La Stampa un episodio poco noto che evidenzia la grande generosità e l’amore per lo sport del notaio albese.
“Toppino era un uomo generoso e mancherà a tutti noi”, ha affermato Cirio. “Ma c’è un episodio in particolare che voglio condividere, legato alla pallapugno, lo sport che tanto amavamo entrambi”.
Nel 2014, quando Cirio era assessore regionale allo Sport, assegnò a Toppino il premio di dirigente sportivo dell’anno. Non fu per i successi della sua squadra, la Canalese, ma per un gesto che andò oltre la competizione.
“In quel periodo, l’unica squadra non piemontese iscritta al campionato nazionale di pallapugno rischiava di non partecipare per motivi economici”, ha spiegato Cirio. “Toppino, nonostante fosse il patron di una squadra rivale, decise di sponsorizzare l’iscrizione di questa squadra ligure, evitando così che il campionato diventasse regionale. Fu un gesto di grande generosità, che non fu mai reso pubblico, ma che salvò lo sport che tanto amavamo”.
“Questo episodio”, ha concluso Cirio, “è l’esempio perfetto di cosa significhi lo spirito sportivo: non solo partecipare, ma permettere agli altri di farlo. Voglio che questo ricordo di Toppino sia d’esempio per tutti noi”.