Disservizi ferroviari su Torino-Savona. Tallone: “pazienza finita, pendolari meritano massima attenzione”
Stamattina l’azione dimostrativa lanciata dal presidente della Provincia Luca Robaldo e dal sindaco di Ceva Fabio Mottinelli
E’ andata in scena nella mattinata di oggi (mercoledì 4 dicembre) l’azione dimostrativa lanciata dal presidente della Provincia Luca Robaldo e dal sindaco di Ceva Fabio Mottinelli per dire basta ai disservizi ferroviari sulla Torino-Savona. L’invito a presenziare era stato rivolto, in modo particolare, ai sindaci dei dieci “comuni stazione” della tratta affinchè ascoltassero le istanze dei passeggeri per farsene portavoce in ambito istituzionale.
In una nota la Provincia comunica che tutti i sindaci coinvolti hanno preso parte all’inizativa. “Abbiamo immaginato questa forma di vicinanza – commentano i primi cittadini – perché vogliamo richiamare la massima attenzione circa i disservizi che, ormai da settimane, si registrano sulla linea. Nulla contro i lavori che sta svolgendo Rfi, ovviamente, ma forte richiesta affinché venga garantita la regolarità del servizio a tutela delle migliaia di pendolari che, ogni giorno, utilizzano la tratta. Alle 6.45 di oggi, mercoledì 4 dicembre, una videochiamata fra gli amministratori ha segnato l’avvio della azione dimostrativa tesa anche a “ringraziare le Forze dell’Ordine per il lavoro che svolgono nelle stazioni e evidenziare la necessità di ulteriormente rafforzarlo”.
Tra loro il sindaco di Fossano Dario Tallone. “La nostra Città rappresenta uno snodo cruciale per la viabilità ferroviaria tra Piemonte e Liguria ma non solo – dichiara il primo cittadino fossanese – numerose sono le altre tratte che hanno in Fossano un punto di partenza o arrivo. Negli anni abbiamo lavorato a lungo per la sicurezza della stazione e dell’area limitrofa ma va mantenuta alta l’asticella anche su un tema cruciale come quello del servizio ferroviario. Nella nostra Città hanno sede alcune tra le aziende e le scuole più importante della provincia e per questo i pendolari meritano la massima attenzione. Penso che la pazienza di chi utilizza i treni sia finita, chiediamo a Trenitalia ed a Rfi di intervenire in modo definitivo ed urgente nel risolvere tutte le problematiche infrastrutturali per eliminare tutti i disservizi che i pendolari e studenti patiscono tutti i giorni”.
Presente anche la consigliera regionale Giulia Marro (AVS): “Durante il mio tragitto abituale in treno per raggiungere il Consiglio Regionale, ho incontrato i sindaci mobilitati nelle stazioni di Fossano e Savigliano, intenti a raccogliere le preoccupazioni dei pendolari. La loro presenza tra i cittadini rappresenta un gesto concreto e necessario per mantenere alta l’attenzione su una situazione che non è più sostenibile. L’iniziativa si inserisce in un contesto di forte mobilitazione. Oggi, Trenitalia e RFI incontreranno il Co.mis (Coordinamento Mobilità Integrata e Sostenibile) e l’assessore regionale ai trasporti Marco Gabusi, per affrontare le problematiche che affliggono la linea Cuneo-Torino, tra cui ritardi sistematici, cancellazioni frequenti e carenza di informazioni per i viaggiatori. Durante l’incontro verrà anche consegnata la petizione dei pendolari, che ha già raccolto oltre 3.600 firme. Dopo il question time della scorsa settimana, siamo in attesa di risposte concrete e dell’annunciata audizione di Trenitalia e RFI in Consiglio Regionale. Questa protesta dimostra quanto sia importante dare ascolto ai territori e lavorare insieme per trovare soluzioni strutturali e durature. Non si può più ignorare l’esasperazione di migliaia di persone che ogni giorno devono fare i conti con disservizi che incidono sulla qualità della loro vita e sul lavoro. La Regione ha il dovere di pretendere impegni chiari da Trenitalia e RFI, affinché il trasporto ferroviario locale torni a essere un servizio essenziale e affidabile per le comunità”.