La cuneese Nicole Perona conquista il bronzo ai Campionati Assoluti di Boxe

Nicole Perona si può definire un’atleta che non si accontenta. Infatti non le sono bastati i titolo recentemente conquistati nella kick-boxing. E’ tornata sul ring, stavolta ai Campionati Italiani FPI, Élite -54kg di boxe.

Ma non è tutto infatti Nicole ha conquistato uno splendido bronzo, superando i quarti di finale e fermandosi in semifinale contro l’Atleta dei Gruppi Sportivi Charaabi Sirine, che ha rappresentato l’Italia alle Olimpiadi di Parigi 2024 e che da anni domina questa categoria.

“Un orgoglio infinito vedere due atlete internazionali, di sport affini ma molto diversi, di quel livello confrontarsi – ha affermato la Kickstar team di cui è parte – Nulla da dire; verdetto più che giusto, ma tanto onore e stima per Nicole. Grazie ancora una volta, Capitano, per l’esempio che ci dai… Grazie infinite al Maestro Bruno Vottero per averla accolta e seguita a 360º in questa trasferta, e grazie al nostro DT Ivan sciolla coach per la preparazione costante e puntuale. Ti aspettiamo a casa Niky! Goditi questo ennesimo successo.”

Grande soddisfazione si legge anche dalle parole dell’atleta che ha affidato ai social e che riportiamo di seguito: “Regolamenti diversi, Abbigliamento diverso, Tempi diversi. Stesso ring, Stesso impegno, Stesso cuore. Mi sono presentata in silenzio e senza alcuna pretesa, assente in questo mondo da oltre 10 anni e con il calo di tensione dall’Europeo di Atene mischiato all’adrenalina e alla serietà per affrontare una nuova sfida. Un cocktail di emozioni: ero consapevole di lanciarmi completamente fuori dalla mia zona di comfort (sport affini ma molto, molto diversi), ma a volte queste opportunità passano una volta sola, e sono #felice di aver accettato, è stato stra-formativo. Siamo medaglia di Bronzo! Medaglia conquistata tra le 8 pugili più competitive in Italia.
Sul ring Vinciamo i quarti di finale contro una giovane promettente fighter lombarda, e poi in semifinale ci troviamo opposti all’Atleta dei Gruppi Sportivi Charaabi Sirine, che ha rappresentato l’Italia alle Olimpiadi di Parigi 2024 e che da anni domina questa categoria. Vince lei ai punti dopo 3 Round di fuoco e studio: null’altro da aggiungere, è stato giusto così, e personalmente Non ho rimpianti, ho dato #tutto ciò che avevo, provando e testando cose nuove che sicuramente torneranno utili. L’unico piccolo rammarico è quello di non aver potuto donare un metallo un pochino più prezioso (mannaggia ai Draw) al Maestro Bruno Vottero, Tecnico con un cuore enorme che ha creduto in me da sempre e mi ha permesso questa partecipazione, ma non solo. Mi ha permesso i test match durante l’anno in fase di recupero dall’infortunio, e in questi giorni si è dedicato tuttotondo a me. Me che non sono una sua diretta atleta ma mi ha trattato come se lo fossi, me che sotto tensione di gara sono una pentola a pressione, di sicuro non facile da gestire… Eppure lui era sempre la 10 minuti prima di me agli appuntamenti, era sempre là quando cercavo uno sguardo complice, era sempre là sul match a combattere con me dall’angolo, non ha mancato mai ad accompagnarmi al peso, a pranzo o a cena. Grazie Maestro, sei un DT speciale, mi hai fatto sentire un po’ meno un pesciolino fuori dall’acqua, questa Medaglia è tutta TUA; non so cosa mi aspetterà nel futuro, ma se avremo occasione, ti prometto che riuscirò a portarti le soddisfazioni che MERITI.
Ivan, coach, tu sei più matto di me. Passare da mesi e mesi di preparazione nella kick, ad avere poco più di 10 giorni per tornare agli schemi della boxe. Grazie per averci creduto e per aver insistito a farmi partecipare, nonostante tutte le difficoltà e gli imprevisti. Ora ho bisogno di qualche settimana di recupero (e non esistono SE o MA, stavolta, quindi vedi di non inventarti nulla…😅), e poi torneremo a parlarci a tavolino, e scopriremo insieme cosa il 2025 dovrà, o non dovrà, aspettarsi da noi. Senza di TE sarei persa… grazie, rompi balle. Aspettami che sto tornando… Grazie al mio sponsor tecnico adidas combat sports Budomarket.com che con estrema professionalità e passione mi ha fornito tutto quanto necessario per potermi adattare anche con le scarpette, gli shorts e le canotte, i guantoni AIBA e quant’altro necessario. Qualità estrema, una garanzia
Ultimi, ma mai per importanza, grazie ai miei ragazzi Kickstar Team per essersi sacrificati a non calciare per qualche settimana (so quanto pesa…), per avermi spronato a crederci ancora, per avermi messa in difficoltà costringendomi a tirarmi su le maniche di nuovo. Siete forti ragazzi, con un potenziale grande e una versatilità speciale. Vi auguro di non accontentarvi mai, e di non smettere mai di sognare.
Questa è la mia filosofia.
Questa sono io.
Eccoci qui: aggiungiamo quest’altro pezzetto…
E adesso… tempo di tornare a casa.
Tempo di respirare un attimo.
Tempo di poter provare a realizzare che cosa abbiamo combinato e raggiunto in questi ultimi mesi.
Thank You All”.