Tunnel del Tenda: obiettivo apertura primavera 2025
L’obiettivo del Governo secondo le parole del viceministro Rixi che lancia una stoccata ai cugini d’Oltralpe: “I francesi devono stabilire tempi chiari, perché ogni ulteriore ritardo è inaccettabile”
E’ la primavera del 2025 il nuovo traguardo che si pone il Governo per l’apertura del Tunnel di Tenda. Lo ha dichiarato ieri (lunedì 16 dicembre) il viceministro alle infrastrutture e ai trasporti Edoardo Rixi che non ha mancato l’occasione per lanciare una stoccata ai “cugini” d’Oltralpe: “I francesi devono stabilire tempi chiari, perché ogni ulteriore ritardo è inaccettabile”.
Il numero due del dicastero guidato da Matteo Salvini, durante il sopralluogo di ieri al tunnel, ha espresso soddisfazione per i progressi dell’impresa italiana, ma non ha nascosto il disappunto per l’ennesimo rinvio dell’apertura: “Ho bisogno di una data certa in cui il tunnel riaprirà”, ha detto Rixi che ha sottolineato che l’apertura attesa da tempo, è ostacolata da continui cambiamenti di posizione da parte francese: «Non possiamo più tergiversare. Gli italiani hanno rispettato le scadenze, ora serve collaborazione reale nel rispetto del trattato del Quirinale”.
Il viceministro ha evidenziato come le opere civili siano ormai completate: «Abbiamo chiuso l’85% dell’impianto antincendio, la ventilazione è quasi ultimata. Anche la luce è al 75% e si arriverà presto al 100%. Le autorità francesi insistono per un completamento totale degli impianti prima della riapertura». Rixi si è mostrato preoccupato anche per l’impatto che i rinvii stanno avendo sui territori limitrofi: «Il valico è fondamentale per il Piemonte e per la Riviera. Non possiamo continuare a deviare tutto il traffico su Ventimiglia, che sta già subendo enormi disagi». Il viceministro ha concluso ribadendo l’importanza di trovare un accordo: «Vogliamo aprire il tunnel entro la primavera.