Il futuro dell’ospedale di Cuneo in bilico: la prossima udienza al TAR il 23 ottobre

Torino. Il nuovo ospedale di Cuneo, prima ancora di essere costruito,  continua a essere al centro di una complessa vicenda giudiziaria. Ieri, 22 gennaio, il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Piemonte ha esaminato il ricorso presentato dalla società Inc Spa contro la decisione di Aso e della Regione Piemonte di bocciare la proposta di partenariato pubblico-privato per la realizzazione della nuova struttura sanitaria, chiedendo un risarcimento danni di quasi 11 milioni di euro.
La decisione della Sezione Seconda, pubblicata oggi, ha respinto la domanda cautelare, ritenendola non accoglibile perché difetta il requisito della gravità ed irreparabilità del pregiudizio lamentato, “avendo lo stesso natura meramente economica ed essendo suscettibile di riparazione in ipotesi di accoglimento nel merito del gravame”, compensando le spese della relativa fase.
Ha poi ordinato a SDA Bocconi School of Management di depositare, presso la Segreteria dello stesso TAR, “la relazione esplicativa, come meglio indicata in motivazione, entro 30 giorni dalla ricezione della presente ordinanza” e ha fissato per la trattazione del merito del ricorso l’udienza pubblica del 23 ottobre 2025.
Si tratta di un nuovo capitolo di una lunga battaglia legale che tiene in bilico la sorte del costruendo nuovo ospedale cuneese almeno sino al prossimo autunno.  La sospensione inevitabilmente rallenterà i lavori per la realizzazione del nuovo “Hub” poiché – pur avendo previsto l’avvio di una nuova gara d’appalto per la progettazione con fondi regionali e Inail – è necessario attendere la decisione definitiva del TAR.