A Bra si è parlato di linguaggi gentili e dell’importanza delle parole
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Il focus della prima seduta dell’anno del Consiglio comunale dei Ragazzi
L’importanza delle parole e la ricerca di linguaggi gentili, aperti, inclusivi sono stati il focus della prima seduta dell’anno del Consiglio comunale dei Ragazzi, venerdì 21 febbraio 2025. Con Chiara Fissore, docente di scrittura inclusiva, i ragazzi e le ragazze del CCR hanno riflettuto sull’argomento, sugli stereotipi nascosti nel linguaggio quotidiano e su come le parole possano condizionare il nostro modo di pensare e percepire la realtà.
Qualche esempio: “perché il termine “astronauta” viene spesso associato automaticamente a un uomo? Parole come “assessora” o “sindaca” suonano insolite ai più, per mancanza di abitudine nell’utilizzarle. Conoscete l’esistenza di termini “scatolina”, che tendono a racchiudere le persone dentro un’unica caratteristica, limitandone la complessità?”
Si è poi aperto un dibattito sull’opportunità di modificare il nome del Consiglio Comunale dei Ragazzi in Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, al fine di garantire una maggiore inclusività e rappresentatività di tutti i partecipanti, approvato all’unanimità.
L’assemblea ha inoltre affrontato il tema dell’adesione alla “Rete Nazionale dei Consigli Comunali delle Ragazze e dei Ragazzi Spazio alla gentilezza” e la partecipazione a una giornata dedicata in programma il 22 marzo, con attività dedicate suddivise in base al grado scolastico.