A Cuneo un convegno sulla tutela della salute nelle carceri

Il tema della salute all’interno del sistema penitenziario sarà al centro del convegno “Salute in carcere: un diritto negato? Necessità di integrazione sociosanitaria territoriale e interprofessionale“, organizzato congiuntamente dall’associazione CO.N.O.S.C.I. (Coordinamento Nazionale degli Operatori per la Salute nelle Carceri Italiane ) e dalle consigliere regionali di Alleanza Verdi Sinistra e Possibile, Giulia Marro e Alice Ravinale.
L’evento, che si terrà il prossimo 14 febbraio 2025 a partire dalle ore 10 presso la Sala CDT di Largo Barale 1 a Cuneo, nasce con l’obiettivo di analizzare e proporre soluzioni alle problematiche legate alla salute all’interno degli istituti penitenziari, con particolare attenzione al tema della salute mentale, dell’abuso di sostanze, della riduzione del danno e dell’uso di psicofarmaci.
L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza di garantire a tutte le persone detenute un accesso equo e adeguato alle cure, promuovendo politiche che favoriscano la riabilitazione e il reinserimento sociale.
Cosa si muove in Regione Piemonte
Il convegno si inserisce in un momento di grande attenzione sul tema carcerario a livello nazionale ma anche a livello della Regione Piemonte, grazie anche all’approvazione unanime di un ordine del giorno presentato in Consiglio dalla consigliera Giulia Marro a inizio dicembre 2024.
Questo ordine del giorno impegna la giunta a portare avanti azioni concrete di coordinamento per migliorare i servizi sanitari penitenziari, un ambito che soffre per la carenza di risorse, personale e strumenti adeguati.
Il convegno vuole promuovere riflessioni e azioni concrete, con uno sguardo rivolto alla possibile istituzione di una Commissione Speciale Carcere in Consiglio Regionale. Un passo cruciale per migliorare le condizioni di salute nei penitenziari e per costruire un sistema di assistenza sanitaria che, attraverso prevenzione e cura, sappia favorire il recupero delle persone detenute e il loro reinserimento sociale.
Tra gli ospiti molte personalità chiave a livello regionale e nazionale tra cui: il Provveditore di Piemonte-Valle d’Aosta-Liguria Mario Antonio Galati, la referente della camera Penale del Piemonte Occidentale e Valle d’Aosta Emilia Rossi, il Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Piemonte On. Bruno Mellano, la Sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, l’ex Ministra Fabiana Dadone, la Dott.ssa Franca Beccaria, ricercatrice sociologa e fondatrice di Eclectica, il Dottor Sandro Libianchi, medico penitenziario e presidente di Co.N.O.S.C.I.
Saranno rappresentati anche i servizi sanitari con la partecipazione dei referenti dell’ASLCN1 e ASLCN2 per i servizi SerD e Psichiatria, il coordinatore del tavolo referenti sanità penitenziaria della Regione Piemonte Francesco Mancuso, alcuni operatori e operatrici sanitari in ambito penitenziario (medici, infermieri, psicologa), il dirigente della REMS di Bra Luca Patria.
Presenti inoltre referenti della rete I.T.A.R.D.D. (Rete Nazionale Riduzione del Danno Encira Recanati e Sara Contanessi), la referente nazionale carcere de CNCA Sonia Caronni, la referente del sindacato CGIL FP Polizia Penitenaziaria Sara Comoglio, il giornalista Luca Rondi – autore di un importante reportage sull’uso di psicofarmaci in carcere e Luca Sterchele del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino.
L’ingresso è gratuito.
Per iscrizioni contattare il 375 8283341.