“Amici dei mici” al lavoro per la realizzazione di un registro aggiornato dei donatori



L’associazione ha messo in cantiere un progetto che permetterà di salvare tante vite animali
L’associazione Amici dei mici ODV da sempre crede nell’importanza della donazione di sangue anche tra gli animali. Un atto che, non solo può salvare una vita ma rappresenta anche un contributo allo sviluppo della medicina veterinaria.
Per questo motivo l’associazione sta lavorando assiduamente per promuovere la costruzione di un registro aggiornato dei donatori. Il progetto vuole essere di aiuto durante l’emergenza nella ricerca di un gatto o cane donatore su richiesta di un Medico Veterinario.
“La trasfusione di sangue – spiega il dott. Pier Giuseppe Biolatti, veterinario che da anni collabora con l’associazione – è una procedura salvavita in medicina veterinaria, particolarmente per i pazienti anemici. La compatibilità ematica è fondamentale nei gatti per prevenire reazioni avverse e l’isoeritrolisi neonatale. Con la conoscenza appropriata dei gruppi sanguigni e delle pratiche di trasfusione, è possibile migliorare significativamente la salute e la sopravvivenza dei pazienti felini. I donatori di sangue devono soddisfare determinati requisiti fisici e devono essere negativi per le malattie infettive trasmissibili. La quantità standard di sangue prelevata e trasfusa in un gatto è di circa 50-60 ml. Se correttamente prelevato e conservato, il sangue può essere mantenuto fino a 35giorni.”
Il registro dei donatori non intende sostituire le anagrafi regionali e nazionali ma è un punto di partenza al momento della necessità immediata.
CARATTERISTICHE ANIMALE DONATORE:
GATTO: peso di almeno 5 kg, età compresa tra 1 e 8 anni. Vive in ambienti interni, FIV – FELV negativo, sano e sottoposto a una regolare profilassi vaccinale.
“La medicina trasfusionale – spiega Enrica Piano, Presidente di Amici dei mici ODV – comporta sempre la presenza di due figure di Medici Veterinari, il primo è colui che assiste l’animale che necessita la trasfusione di sangue, il secondo è il Veterinario curante dell’animale donatore con il quale occorre confrontarsi. Credo molto in questo progetto, ritengo possa aiutare a salvare tante vite ma tengo a sottolineare che per l’associazione e per tutti noi volontari la salute e il benessere dell’animale donatore è fondamentale tanto quanto il bisogno di salvare l’animale malato. “
Il progetto inizierà con il mondo felino in quanto l’associazione Amici dei mici opera principalmente con i gatti. Per il futuro è previsto di ampliare il progetto anche ai cani.
La Trasfusione di Sangue in Medicina Veterinaria
Compatibilità Ematica nei Gatti
I gatti possiedono anticorpi naturali contro gli eritrociti di differenti gruppi sanguigni. Pertanto, prima di effettuare una trasfusione, è imperativo stabilire l’emocompatibilità tra il donatore e il ricevente attraverso la determinazione del gruppo sanguigno. I gruppi sanguigni felini sono A, B e AB, e la trasfusione deve avvenire solo tra soggetti dello stesso gruppo sanguigno. Inoltre, vanno eseguite prove di compatibilità per evitare reazioni trasfusionali avverse.
Gruppi Sanguigni e Riproduzione
La conoscenza del gruppo sanguigno è cruciale anche per i riproduttori al fine di prevenire l’insorgenza dell’isoeritrolisi neonatale. Questa malattia emolitica si verifica quando gattini di gruppo sanguigno A o AB nascono da madri di gruppo sanguigno B e assorbono anticorpi materni attraverso il colostro nelle prime 24 ore di vita. L’isoeritrolisi neonatale è una malattia emolitica che colpisce i gattini di gruppo sanguigno A o AB nati da madri di gruppo B. Quando questi gattini ingeriscono il colostro materno nelle prime 24 ore di vita, assorbono anticorpi contro il loro gruppo sanguigno, causando emolisi e anemia emolitica. La gravità dei sintomi clinici dipende dalla quantità e qualità del colostro assunto. Alcuni gattini possono morire entro poche ore senza mostrare sintomi, mentre altri sviluppano patologie gravi. Questa malattia è considerata la principale causa di mortalità neonatale nel gatto.
Requisiti per i Donatori di Sangue
I donatori di sangue devono soddisfare determinati requisiti fisici e devono essere negativi per le malattie infettive trasmissibili. La quantità standard di sangue prelevata e trasfusa in un gatto è di
circa 50-60 ml. Se correttamente prelevato e conservato, il sangue può essere mantenuto fino a 35 giorni.
Conclusione
La trasfusione di sangue è una procedura salvavita in medicina veterinaria, particolarmente per i pazienti anemici. La compatibilità ematica è fondamentale nei gatti per prevenire reazioni avverse e l’isoeritrolisi neonatale. Con la conoscenza appropriata dei gruppi sanguigni e delle pratiche di trasfusione, è possibile migliorare significativamente la salute e la sopravvivenza dei pazienti felini.
Per informazioni: odv@amicideimici.org cell. 3291755819 – 3348919666