Saluzzo, la sala congressi del Monastero della Stella dedicata a Buttieri e Pairone



Gli architetti sono stati i due principali artefici del restauro, prematuramente scomparsi nel 2021 e nel 2022, i direttori dei lavori non hanno potuto vedere portato a compimento il loro progetto
Costigliole Saluzzo. Gli architetti Dario Buttieri e Alessandro Pairone sono stati i due principali artefici del restauro del Monastero della Stella di Saluzzo. Prematuramente scomparsi nel 2021 e nel 2022, i direttori dei lavori non hanno potuto vedere portato a compimento il loro progetto. La fondazione CRS, che ora utilizza questi locali come sede, ha deciso di dedicare alla loro memoria la sala congressi. La cerimonia si è svolta davanti ai famigliari, alla presenza del presidente della Fondazione Crs Mario Anselmo.
Dario Buttieri, costigliolese, era morto a 54 anni nel dicembre del 2021 a causa di un malore improvviso. La sua famiglia è molto conosciuta e apprezzata in paese: la sorella Mirella, commercialista, è volontaria in parrocchia, nell’associazione Portofranco e voce del coro.
“Dario era anzitutto un amico. Una persona intelligente, generosa, prodiga di consigli saggi. Ho avuto il piacere di lavorare con Sandro Peirone In gioventù, facendo pratica nello studio dove lavorava. Un punto di riferimento del nostro settore. Ora potremo ricordarli, ammirando la loro opera, quando entriamo al Monastero della Stella, che per mesi è stato per entrambi una seconda casa, in cui hanno riversato passione, entusiasmo e competenza” le parole del sindaco Fabrizio Giacomo Nasi.
Il complesso era un monastero femminile con annessa la chiesa di santa Maria della Stella eretta nel XVII secolo e poi lasciata nel 1959. Nel 2007 la fondazione la acquisì e incominciarono i lavori di restauro affidati appunto agli architetti Buttieri e Pairone che, rispettando le direttive delle belle arti, l’anno trasformata in un centro congressi di grande pregio.