Davide Sannazzaro si candida alla segreteria provinciale del PD: “unità e radicamento”
19 febbraio 2025 | 15:35
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Davide Sannazzaro
“Questa scelta, maturata negli ultimi mesi, nasce dalla volontà di proseguire il percorso di unità e rafforzamento del partito che, negli ultimi tre anni, ha avuto nel segretario uscente Mauro Calderoni un riferimento autorevole e capace. Il suo lavoro ha permesso alla componente democratica della Granda di superare la frammentazione interna, valorizzando il pluralismo senza lasciare spazio a divisioni”, scrive in una nota il sindaco di Cavallermaggiore
Il sindaco di Cavallermaggiore e consigliere provinciale Davide Sannazzaro annuncia la propria disponibilità alla candidatura a Segretario Provinciale del Partito Democratico di Cuneo.
“Con senso di responsabilità – spiega in una nota – e profondo rispetto per la comunità democratica della nostra provincia, annuncio la mia disponibilità a candidarmi Segretario Provinciale del Partito Democratico di Cuneo. Questa scelta, maturata negli ultimi mesi, nasce dalla volontà di proseguire il percorso di unità e rafforzamento del partito che, negli ultimi tre anni, ha avuto nel segretario uscente Mauro Calderoni un riferimento autorevole e capace. Il suo lavoro ha permesso alla componente democratica della Granda di superare la frammentazione interna, valorizzando il pluralismo senza lasciare spazio a divisioni.
“Oggi – prosegue la nota – nel momento in cui Mauro ha assunto il nuovo incarico di consigliere regionale del Piemonte risultando pertanto incompatibile con una sua ricandidatura, ritengo sia fondamentale dare continuità a questa impostazione, affinché il PD cuneese possa continuare a essere un punto di riferimento saldo e credibile per il territorio, opponendosi ad ogni livelli ad una destra che pur governando non riesce a riconoscere i propri errori: fortunatamente a ricordarglielo abbiamo a Roma abbiamo l’onorevole Chiara Gribaudo, a Torino Mauro, nelle grandi città Patrizia Manassero, Alberto Gatto, Gianni Fogliato e nelle altre città i nostri tesserati che amministrano o siedono tra i banchi dell’opposizione. La candidatura che porto in dote vuole essere un punto di sintesi per tutte le energie e le competenze che vogliono contribuire a un Partito Democratico più aperto, autorevole e vicino alle esigenze reali delle persone e dei Circoli democratici che animano la nostra provincia”.
“Il nostro compito – conclude la nota – è continuare a costruire un PD che non sia solo casa di dibattito politico o competizione elettorale, ma anche strumento concreto per affrontare le sfide della nostra provincia: dalla sanità pubblica alla transizione ecologica, dalle infrastrutture alle grandi opere, dalla tutela delle aree interne allo sviluppo sostenibile delle città. Sto avviando un percorso di ascolto e confronto con iscritti, militanti, eletti e amministratori locali per elaborare un programma di lavoro chiaro e condiviso che possa avvalersi delle sensibilità dei tanti e tante che vivono la nostra comunità. Credo in un Partito Democratico che sappia essere inclusivo, che dia spazio alle giovani generazioni e che continui a costruire un rapporto forte con la società civile, le associazioni, il mondo della scuola e quello del lavoro. Invito tutte e tutti a partecipare con spirito costruttivo e passione politica a questo percorso. Uniti, possiamo fare la differenza e guardare con serenità al futuro”.