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Guido Giordana è il nuovo presidente dell’Unione Montana Alpi del Mare

28 febbraio 2025 | 08:08
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Guido Giordana è il nuovo presidente dell’Unione Montana Alpi del Mare
Da sinistra: Paolo Renaudi (sindaco di Peveragno), Bruno Viale (sindaco di Roaschia), Guido Giordana (sindaco di Valdieri), Matteo Ravera (sindaco di Boves) e Claudio Baudino (sindaco di Chiusa di Pesio) ieri a Boves

Il sindaco di Valdieri (che avrà come vice il sindaco di Boves Matteo Ravera) è stato eletto ieri dal consiglio dell’Unione (di cui fanno parte anche Chiusa di Pesio, Peveragno e Roaschia) riunitosi nella sala consiliare del Municipio di Boves

Come anticipato nei giorni scorsi, Guido Giordana è il nuovo presidente dell’Unione Montana Alpi del Mare. Il sindaco di Valdieri (che avrà come suo vice il sindaco di Boves Matteo Ravera) è stato eletto ieri dal consiglio dell’Unione (di cui fanno parte anche Chiusa di Pesio, Peveragno e Roaschia) riunitosi nella sala consiliare del Municipio di Boves.

“Ringrazio sinceramente tutti coloro che mi hanno votato – ha dichiarato Giordana subito dopo il suo insediamento. – Lavorerò con loro ma anche con coloro che non hanno ancora fiducia in me, in pieno spirito di collaborazione e cordialità. Sul piano dei progetti mi sento ora di aggiungere un punto che ritengo determinante per il futuro della nostra istituzione”.

Giordana ha poi nuovamente espresso la sua insoddisfazione riguardo all’attuale conformazione e al funzionamento dell’ente: “Non è un mistero che da più parti si è sollevato il problema dell’insoddisfacente funzionamento delle Unioni Montane. E’ un ente che necessita di essere responsabilmente riformato. Ciò è necessario sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo. Non possono esistere e funzionare costruttivamente Unioni divise al loro interno da rivalità campanilistiche, veti incrociati e addirittura contrasti e antipatie personali, come pure si rileva l’opportunità di determinare una omogeneità territoriale. Ma per il momento non mettiamo tanta carne al fuoco, per ora riflettiamo sul futuro e mettiamoci al lavoro per le questioni presenti”.