
Nel 1893 prima assoluta dell’opera Falstaff di Giuseppe Verdi al Teatro alla Scala di Milano; sarà l’ultimo lavoro operistico del compositore
Cuneo. Il sole è sorto alle 7:33 e tramonta alle 17:55. Durata del giorno dieci ore e ventidue minuti.
Santi del giorno
Sant’Apollonia, vergine e martire, è la protettrice dei dentisti.
San Rinaldo di Nocera Umbra, vescovo.
San Sabino di Avellino, vescovo.
Avvenimenti
1893 – Prima assoluta dell’opera Falstaff di Giuseppe Verdi al Teatro alla Scala di Milano; sarà l’ultimo lavoro operistico del compositore.
1942 – Negli Stati Uniti entra in vigore l’ora legale.
1996 – Viene scoperto l’elemento chimico del Copernicio.
2001 – Il sottomarino statunitense USS Greeneville colpisce e affonda accidentalmente la nave scuola giapponese Ehime-Maru.
Nati in questo giorno
Julio Velasco – Nato a La Plata (Argentina), è un allenatore e dirigente sportivo. Nel 1983 arriva in Italia per allenare in A2 la squadra maschile di Jesi. Nel 1985 inizia un magnifico ciclo di quattro campionati alla guida della Pallavolo Modena, durante il quale vince altrettanti scudetti e tre edizioni della Coppa Italia, avendo dei giocatori del calibro di Lucchetta, Bernardi e Cantagalli. Dopo questi successi, passa alla Nazionale maschile, dove pure apre un incredibile decennio di successi a livello europeo e mondiale con una squadra successivamente definita generazione di fenomeni e premiata dalla FIVB come “squadra del secolo”, con atleti come Zorzi, Giani, Gravina, Tofoli, Bracci. Dal 1989 al 1996 conquista un argento olimpico (1996), tre ori (1989, 1993, 1995) e un argento (1991) agli Europei, e due ori mondiali (1990 e 1994). Nel 1997-98 allena la Nazionale femminile, lanciando il Club Italia, un laboratorio per far crescere le giovani atlete più promettenti, tra le quali Elisa Togut ed Eleonora Bianco, campionesse del mondo nel 2002. In seguito è il tecnico delle rappresentative nazionali ceca, spagnola, iraniana, con un intermezzo sulle panchine di Piacenza, Modena e Montichiari. Dal febbraio 2014 al 2018 è sulla panchina dell’Argentina maschile. Nella stagione 2018/19 torna ad allenare il Modena Volley. Conclusa la carriera di allenatore, il 17 giugno 2019 diventa direttore tecnico del settore giovanile della Federazione Italiana Pallavolo. Nella stagione 2023/24 va ad allenare Busto Arsizio in A1 femminile, ma a novembre si dimette, perché dal gennaio 2024 è nuovamente, dopo 25 anni, il commissario tecnico della Nazionale di pallavolo femminile italiana. Nel 2024 conquista la Volleyball Nations League e soprattutto la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Parigi. Da dirigente sportivo ha incarichi nelle società calcistiche Lazio e Inter. Festeggia 73 anni.
Little Tony (1941/2013) – Essere l’Elvis italiano, con passaporto sammarinese, è stata la sua eterna sfida, imitando nei costumi e nelle movenze il “re del rock” di Memphis. Tra gli anni Sessanta e Settanta è stato un protagonista della musica leggera italiana. Nato a Tivoli, in provincia di Roma, e morto a Roma nel maggio del 2013, Antonio Ciacci si appassionò alla musica fin dentro le mura domestiche, grazie al nonno, al padre e ai fratelli, tutti musicisti. Nell’unirsi a loro adottò il nome d’arte Little Tony, in omaggio a un mito del rock di allora, al secolo Little Richard. Con la band Little Tony and his brothers girò ristoranti e balere, fin quando l’impresario Jack Good lo mandò a farsi le ossa in Inghilterra, dove incise diversi brani e affinò le conoscenze musicali. Dopo l’esordio a Sanremo 1961 con “Ventiquattromila baci”, accanto a Celentano, s’impose sulla scena con brani d’immediata presa sul pubblico: da “Riderà” (che superò il milione di copie vendute) a Cuore matto, da “Bada bambina” a “La spada nel cuore”. Colpito da infarto nel 2006, ritornò in pista due anni dopo partecipando nuovamente a Sanremo. Vicino ai problemi dell’infanzia, sostenne la campagna Giù le mani dai bambini, contro l’eccessiva somministrazione di psicofarmaci ai minori.
Eventi sportivi
1992 – Camporese sbanca Milano. Al Forum di Assago Omar Camporese conquista il primo titolo Atp della carriera battendo in finale Goran Ivanisevic per 36 63 64. E’ la 35esima vittoria italiana dell’Era Open che lancia il campione bolognese verso l’olimpo del tennis mondiale.
Proverbio / Citazione
Febbraio piccolino, corto e malandrino.
“Ai giovani io dico: voi dovete cercare di vincere il più possibile, ma non credete a chi dice che il mondo si divide in vincenti e perdenti” Julio Velasco