Il generale di Corpo d’Armata Luigi Manfredi “è andato avanti”

Aveva 91 anni, in occasione dell’alluvione del 1994 inviò le truppe in aiuto
Camerana. E’ mancato Luigi Manfredi, generale di Corpo d’Armata, aveva 91 anni.
Studiò all’Accademia militare di Modena e alla Scuola di Applicazione di Torino. Guidò la 49ª Compagnia “di Dio” del Battaglione alpini Tirano a Malles Venosta, il 34° e il 36° Corso allievi ufficiali della Scuola di Aosta, il Battaglione alpini Morbegno a Vipiteno, la Brigata Alpina Orobica a Merano, la 19ª Zona militare della Liguria a Genova e il 4° Corpo d’Armata Alpino a Bolzano, fu Capo Ufficio Operazioni e Capo di Stato Maggiore del Comando 4° Corpo d’Armata Alpino a Bolzano, addetto militare per Germania, Olanda e Danimarca e Capo del Dipartimento nazionale della Protezione civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 1995-96 e senatore dal 1996 al 2006.
Nel 1994, quanto era al Comando del IV Corpo d’Armata Alpino a Bolzano, trovandosi in Piemonte durante l’alluvione del novembre del 1994, riuscì ad inviare le truppe alpine a soccorrere le popolazioni del cuneese.
Fu inoltre tra i fondatori dell’associazione storico-culturale “Ceva nella storia”. Lascia la moglie Elisabeth, i figli Ettore con la moglie Anna e Maurizio con la moglie Leticja, i cari nipoti Matteo, Andrea, Elisabeth e Louis, unitamente ai parenti e amici tutti.
Stasera, venerdì 28 marzo, alle ore 20 presso la cappella di San Rocco in località Costabella di Camerata si reciterà il rosario. Domani, sabato 1° marzo, alle ore 14.30, nella chiesa parrocchiale S.S. Annunziata a Villa di Camerana si celebreranno i funerali.