Pontechianale, trasporto scolastico gratuito per gli studenti

Pontechianale. L’amministrazione comunale di Pontechianale ha stabilito che speserà tutti i costi del trasporto scolastico degli alunni residenti in paese.

La misura era stata adottata già per le scuole d’infanzia, aggiornando il Regolamento per il trasporto scolastico, il Consiglio comunale dello scorso 9 dicembre ha creato le condizioni per la nuova delibera di Giunta, con cui si rende strutturale l’esonero dal pagamento per tutte le famiglie con studenti.

“Vogliamo dimostrare attenzione a tutte quelle famiglie che, coraggiosamente, soggiornano nel Comune di Pontechianale tutto l’anno. Riteniamo che quello del trasporto scolastico sia un servizio fondamentale per la montagna” ha spiegato il sindaco Andrea Allasina.

Una scelta che porterà un risparmio stimato, per ciascun nucleo familiare, in media intorno ai 400 euro. Infatti per i residenti in valle per raggiungere la scuola primaria più vicina (Sampeyre) devono percorrere 20 km all’andata e altrettanti al ritorno; per un asilo nido (il più “comodo” è a Melle) una famiglia di Chianale deve percorrere 35 km, 70 al giorno. In questo caso (materna) il Comune procederà alla copertura delle spese tramite rimborso.

La decisione si accompagna al recente incremento delle nascite in paese, dove diverse giovani famiglie hanno deciso di insediarsi per lavorare, sia in loco sia approfittando del “lavoro agile” favorito dalle tecnologie. In questo anno scolastico, i bambini e le bambine pontechianalesi che usufruiscono del servizio sono 8, il prossimo potrebbero essere 10.

Proprio per questo motivo, il Comune ha predisposto anche l’acquisizione di un nuovo scuolabus, la cui entrata in servizio è prevista per il prossimo settembre. Il mezzo sarà acquistato grazie ad un contributo regionale di 30 mila euro, a cui si aggiunge una quota di co-finanziamento comunale di 35 mila euro.

L’amministrazione informa che tutti i dettagli per la richiesta dell’esenzione si possono trovare sul sito istituzionale (Regolamento Trasporto Scolastico). “E’ importante rispettare le scadenze per poter accedere alla misura. Il Comune non esige dalle famiglie nulla per il trasporto alunni e studenti delle Medie. Per la materna, non essendo configurata come scuola dell’obbligo, la famiglia anticipa e documenta i costi e poi il Comune procede ad un rimborso delle spese” è quanto riferito in merito.