Cuneo, colpo al narcotraffico: 15 arresti nel “quadrilatero” dello spaccio

L’operazione ha portato a risultati significativi: 15 arresti, di cui 8 già eseguiti a gennaio; 20 indagati a piede libero; 33 perquisizioni; 13 segnalazioni amministrative. Sequestrati crack, hashish e banconote in contanti
Cuneo – Un’operazione antidroga di vasta portata con 15 persone arrestate e altre 20 indagate a piede libero per smantellare una rete di spaccio di crack che operava nel cosiddetto “quadrilatero”, un’area compresa tra corso Giolitti, la stazione ferroviaria, corso Dante e corso Nizza. La presentazione ieri alla stampa da parte dei Carabinieri della Compagnia di Cuneo nella caserma di Corso Soleri. Ne dà notizia l’agenzia Ansa.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cuneo, ha preso il via nell’autunno del 2022, portando alla luce un’intensa attività di spaccio, soprattutto di crack, gestita principalmente da soggetti di origine extracomunitaria. Le dosi di stupefacente, chiamate “tegolini”, erano confezionate in cellophane giallo, un marchio di fabbrica della banda.
L’operazione ha portato a risultati significativi: 15 arresti, di cui 8 già eseguiti a gennaio; 20 indagati a piede libero: 33 perquisizioni; 13 segnalazioni amministrative; sequestro di 300 dosi di crack, hashish e oltre 10.000 euro in contanti
Il Tribunale di Cuneo ha emesso misure cautelari che includono la custodia in carcere per i tredici indagati, un divieto di dimora nella provincia di Cuneo e un obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.
La posizione di tutti gli indagati è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria, che ne valuterà le responsabilità nel corso del processo.