Cuneo, è boom di iscrizioni all’Istituto Bonelli per l’anno scolastico ’25/26

L’aumento delle adesioni non è un fatto isolato, bensì segue un trend già avviato da qualche anno che vede l’istituto cuneese tra i più considerati dalle famiglie del territorio per via della serietà dell’insegnamento e per le numerose opportunità di lavoro offerte ai diplomati
Cuneo. L’orientamento scolastico per l’anno scolastico ‘25/26 al Bonelli, noto Istituto tecnico per il commercio di Cuneo è stato un successo: mentre tutti gli istituti scolastici hanno registrato un calo nelle iscrizioni, il Bonelli ha registrato un trend in aumento del + 13.5% rispetto al 2024.
Infatti, a febbraio i neo- iscritti sono passati dai 131 dell’anno scorso ai 155 di quest’anno senza differenziazioni particolari tra un indirizzo e l’altro. L’aumento delle adesioni non è un fatto isolato, bensì segue un trend già avviato da qualche anno che vede il Bonelli tra gli Istituti più considerati dalle famiglie del territorio per via della serietà dell’insegnamento e per le numerose opportunità di lavoro offerte ai diplomati. La collaborazione tra aziende e scuola è, infatti, il cavallo di battaglia dell’istituto di viale Angeli e questo sforzo è stato capito e premiato. Molte sono le aziende che collaborano con il Bonelli e che permettono ai ragazzi di conoscere meglio il mondo produttivo extrascolastico: questa sinergia rende i giovani delle classi terminali in grado scegliere in modo consapevole cosa fare dopo il lavoro. E non è tutto: le tre lingue straniere aprono loro la porta del mondo e gli studi economici li rendono autonomi nella comprensione delle congiunture politico- finanziarie.
Conoscere per scegliere bene potrebbe essere il motto che più rispecchia il taglio eclettico della scuola che non prepara futuri lavoratori e basta, bensì impiegati e dirigenti in grado di adattarsi in modo proficuo e soddisfacente ai cambiamenti repentini del mondo economico mondiale. “Quest’anno l’orientamento scolastico – ha detto la referente dell’Orientamento dell’Istituto, prof.ssa Raffaella Brondino – è stato molto impegnativo perché io e il mio staff abbiamo cercato di incontrare personalmente tutti i ragazzi delle scuole medie e le loro famiglie per illustrare i nostri progetti e l’offerta formativa che proponiamo. Il successo che abbiamo avuto ha dimostrato che abbiamo lavorato bene e seriamente. Sono molto soddisfatta e ringrazio tutti i colleghi che mi hanno supportato in questo percorso.”