Il Consiglio comunale di Bra discute di autostrade, ferrovie e cittadinanza

La massima assemblea cittadina si è riunita lunedì 10 marzo
Lo scorso lunedì 10 marzo, il Consiglio comunale di Bra si è riunito a Palazzo municipale per affrontare una serie di argomenti di rilevante importanza per la comunità. Tra i temi trattati, spiccano le mozioni riguardanti la riduzione dei disagi per gli utenti dell’autostrada A6 Torino-Savona, il sostegno alla riattivazione della linea ferroviaria Bra-Ceva e la crisi dello stabilimento Diageo di Santa Vittoria d’Alba. Inoltre, sono stati discussi temi relativi alla cittadinanza per i minori stranieri e la solidarietà alle forze dell’ordine.
Durante la seduta, il Consiglio ha approvato all’unanimità tre mozioni. La prima, proposta dalla minoranza, impegna il Consiglio a sollecitare gli enti competenti per ridurre i disagi e i costi dei pedaggi per gli utenti dell’autostrada A6 Torino-Savona durante i lavori in corso. La seconda mozione, presentata congiuntamente da maggioranza e minoranza, sostiene l’inserimento della linea ferroviaria Bra-Ceva e della diramazione Mondovì nell’elenco delle ferrovie turistiche nazionali, con l’obiettivo di una futura riattivazione. La terza mozione, condivisa, esprime solidarietà ai lavoratori dello stabilimento Diageo di Santa Vittoria d’Alba e impegna il Consiglio a promuovere un percorso per evitare la chiusura dello stabilimento.
Con 10 voti favorevoli e la minoranza contraria, è stata approvata la proposta della maggioranza sulla frequenza scolastica come requisito per l’acquisizione della cittadinanza da parte dei minori stranieri non nati in Italia. Questa mozione sollecita il Parlamento a modificare la legge sulla cittadinanza per includere anche coloro che, pur non nati in Italia, sono italiani “di fatto” per formazione, lingua, cultura e formazione scolastica.
La mozione sulla solidarietà alle forze dell’ordine per i disordini avvenuti durante le manifestazioni pro Palestina è stata ritirata dai proponenti per un approfondito confronto in Capigruppo. Il Consiglio ha inoltre approvato all’unanimità il nuovo statuto della Consulta comunale giovanile e una delibera per un permesso di costruire in deroga in via Piumati. Sono state confermate le tariffe Tari per il 2025 e approvata la prima variazione al bilancio di previsione 2025/27.