Nuova De.Co. per l’oca di Vottignasco: un passo avanti per la promozione delle produzioni agricole



Un annuncio accolto con entusiasmo dalla Cia Cuneo, che ha sottolineato l’importanza di tale iniziativa per i produttori e i consumatori
L’amministrazione comunale di Vottignasco ha introdotto una nuova Denominazione Comunale (De.Co.) per l’Oca di Vottignasco, un riconoscimento che valorizza le produzioni agricole locali e promuove il territorio. Questo annuncio è stato accolto con entusiasmo dalla Cia Cuneo, che ha sottolineato l’importanza di tale iniziativa per i produttori e i consumatori.
L’introduzione della nuova De.Co. per l’Oca di Vottignasco rappresenta un ulteriore passo significativo nella promozione delle produzioni agricole locali. La sindaca Valentina Bono e l’amministrazione comunale hanno lavorato attivamente per valorizzare i prodotti agroalimentari del paese, con il supporto di Edoardo Bresciano, noto come il “Corsaro del Gusto”. Bresciano, titolare della Cascina Peschiera, ha dedicato oltre venti anni alla valorizzazione dell’allevamento tradizionale dell’oca e delle specialità gastronomiche derivate.
La nuova De.Co. per l’Oca di Vottignasco è stata presentata durante una cena di presentazione a Savigliano, dove Edoardo Bresciano ha raccontato la storia dell’allevamento delle oche nella sua famiglia. La Cascina Peschiera, infatti, ha una lunga tradizione nell’allevamento delle oche, con un macchinario per ingozzare le oche datato 1930, esposto nel museo contiguo allo spaccio aziendale. Bresciano ha anche ricordato un evento organizzato nel 2004 con il compianto Sergio Silvestro, che ha evidenziato l’originalità e le potenzialità dell’allevamento delle oche, ricevendo grande successo e visibilità mediatica.
La nuova De.Co. per l’Oca di Vottignasco è stata istituita nel rispetto di uno specifico regolamento che definisce identità, territorialità, produzione, modalità di allevamento e macellazione. Le oche devono essere allevate in libertà, all’aperto, con ricovero notturno per evitare danni da predatori. L’alimentazione è a base di mangimi bilanciati contenenti cereali, con integrazioni di granaglie integrali dopo i 60 giorni di vita. L’età di macellazione non deve essere inferiore ai 5 mesi. È prevista la creazione di un Albo di allevatori per l’Oca di Vottignasco, sia per professionisti che amatori, e l’identificazione con il logo De.Co. può avvenire sia sull’allevamento dedicato sia sul prodotto trasformato.