alla manifestazione |
Politica
/

Oltre 300 persone in piazza a Cuneo per l’Europa e l’Ucraina

3 marzo 2025 | 09:58
Share0
Oltre 300 persone in piazza a Cuneo per l’Europa e l’Ucraina

Dal Parco della Resistenza e da oltre trenta altre piazze italiane “un chiaro messaggio a Trump e a Putin” secondo il segretario provinciale di Azione Giacomo Prandi

Erano più di 300, secondo gli organizzatori, le persone presenti ieri (domenica 2 marzo) al Parco della Resistenza a Cuneo alla manifestazione in sostegno dell’Europa unita e dell’Ucraina libera. Un evento nato dall’appello attraverso il quale il giorno precedente il Segretario Provinciale di Azione Giacomo Prandi (che ha raccolto a sua volta l’appello del leader nazionale di Azione Carlo Calenda) ha invitato le forze politiche, le associazioni e le personalità europeiste della provincia di Cuneo a scendere in piazza per esprimere solidarietà all’Ucraina e al Presidente Zelensky, in seguito ai “comportamenti gravi e inaccettabili tenuti da Donald Trump”

La manifestazione ha visto la partecipazione di varie forze politiche e associazioni, tra cui il Partito Democratico, Italia Viva, Più Europa, Radicali Italiani, Drin Drin, F.I.A.P, Orizzonti Liberali, Renew Europe Piemonte e il Movimento Federalista Europeo. Presenti anche l’assessora del Comune di Cuneo Sara Tomatis e il consigliere regionale Mauro Calderoni, entrambi del Partito Democratico.

“Ringrazio tutte le forze e le persone che in un solo giorno ci hanno permesso di realizzare una mobilitazione straordinaria – ha detto Prandi – oggi da Cuneo e da tutte le altre 32 piazze mobilitate in Italia con decine di migliaia di persone, mandiamo un chiaro messaggio a Trump e a Putin che l’Europa e l’Ucraina non arretreranno di un millimetro nel loro percorso unitario e federativo e nella loro resistenza all’invasione russa.

“A tre anni dall’inizio del conflitto – il commento di Francesco Hellmann e Alexandra Casu di Orizzonti Liberali – ribadiamo il nostro fermo sostegno al popolo ucraino nella sua lotta per la libertà e l’indipendenza. La difesa dell’Ucraina è anche la difesa dei valori democratici e dello stato di diritto che sono alla base dell’Unione Europea. Come movimento liberale, crediamo che l’Europa debba rimanere unita e determinata nel contrastare ogni forma di aggressione autoritaria. La solidarietà verso l’Ucraina non è solo un dovere morale, ma una necessità per la sicurezza e la stabilità del nostro continente, per questo è più che mai necessaria un’unità non solo di intenti, ma anche politica. ‘La scena cui abbiamo assistito nello studio ovale ha scosso le coscienze di tutti noi. Ora più che mai non può più fare finta di nulla e bisogna schierarsi fortemente a favore dell’ ucraina e dell’Unione Europea. Orizzonti Liberali c’è e farà la sua parte”.