Per Calderoni e il PD tempi troppo lunghi per attuazione regolamento invasi

24 marzo 2025 | 07:31
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Per Calderoni e il PD tempi troppo lunghi per attuazione regolamento invasi
Il lago di Pianfei, base per il futuro grande invaso di Serra degli Ulivi

In occasione della Giornata dell’Acqua, i Dem incalzano la Giunta Cirio sulla urgente aprovazione e messa in pratica del provvedimento. Focus anche su Serra degli Ulivi

In un inizio di primavera relativamente piovoso, almeno alle nostre latitudini, ed in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, il gruppo cpnsiliare regionale del Partito Democratico ha rinnovato l’invito alla Giunta Cirio ad accelerare l’approvazione e l’attuazione del nuovo regolamento sui progetti di gestione degli invasi.

Mauro Calderoni e i colleghi di gruppo, per tramite della capogruppo Gianna Pentenero:

«I dati esposti da Coldiretti confermano un’emergenza che non può più essere ignorata. Le piogge di marzo sono state importanti, ma non sufficienti a colmare un deficit idrico aggravato dalla scarsità di precipitazioni nei mesi precedenti. È fondamentale che la Giunta regionale acceleri l’approvazione del nuovo regolamento e, soprattutto, garantisca tempi certi per la sua piena attuazione. La crisi idrica non si risolve con annunci, ma con interventi concreti e tempestivi».

Il nuovo regolamento, che aggiorna la normativa regionale (D.P.G.R. 12/R del 2004 e 1/R del 2008), introdurrebbe criteri più chiari per la gestione dei sedimenti e la manutenzione degli sbarramenti, con l’obiettivo di garantire la sicurezza delle infrastrutture e preservare la capacità di accumulo dell’acqua.

«Non basta aggiornare le norme – ha sottolineato il consigliere cuneese Mauro Calderoni – se poi le opere indispensabili restano ferme. Il progetto Serra degli Ulivi nel Monregalese è un esempio emblematico: mentre il primo lotto prosegue, è essenziale reperire subito le risorse per completare i successivi. Le aziende agricole e il comparto produttivo non possono più aspettare. La Giunta deve agire con decisione per sbloccare le infrastrutture di trattenuta e accumulo dell’acqua, indispensabili per fronteggiare la siccità e mitigare i danni provocati dagli eventi estremi».

Il Partito Democratico, nella propria nota stampa, ribadisce la necessità di un Piano regionale sugli invasi che garantisca approvvigionamenti costanti durante i periodi di siccità e favorisca la gestione delle risorse idriche anche nei momenti di emergenza.

«Ogni giorno di ritardo si traduce in maggiori difficoltà per il mondo agricolo e industriale – concludono Pentenero e Calderoni –. È il momento di passare dalle parole ai fatti: il Piemonte non può permettersi ulteriori esitazioni su un tema così cruciale per il suo sviluppo e la sua tenuta economica».