“Vogliamo più sicurezza in viale Piave!” Petizione al Comune di Savigliano

La richiesta è di ridurre la velocità dei veicoli e posizionare attrezzature che salvaguardino i pedoni. L’impegno del Sindaco Portera ad affrontare la situazione.
Qualche giorno fa i portavoce di un nutrito gruppo di abitanti del quartiere di parco Graneris hanno provveduto a protocollare una petizione indirizzata all’amministrazione comunale di Savigliano al fine di richiedere una solerte soluzione alla problematica legata alla velocità del traffico dei veicoli che percorrono la direttrice di viale Piave.
Questo uno stralcio del comunicato che è stato inoltrato in merito alla raccolta firme:
” (…) sono state raccolte in pochi giorni un centinaio di firme (…) oggetto: la richiesta di mettere in sicurezza un Viale frequentato da anziani e bambini, nonché di numerosi pedoni e ciclisti che si recano ogni giorno per svolgere attività di jogging e passeggiate in bicicletta.
L’area incriminata è forse quella più frequentata e vissuta dai cittadini e dai visitatori.
La necessità di tale racconta firme nasce dall’esasperazione e dalla paura nella quale si trova il quartiere, che ha visto attuare ben poche azioni concrete finalizzate alla sicurezza dei cittadini, nonostante le tante promesse delle amministrazioni che si sono succedute negli anni. Oltretutto, negli ultimi mesi si sono verificati diversi incidenti, di cui alcuni anche molto gravi o che sarebbero potuti essere vere e proprie stragi.”
Si legge nella petizione la richiesta dell’installazione di limitatori di velocità lungo Viale Piave. Obiettivo: “quello di ridurre sensibilmente la velocità di tutti i veicoli che transitano, al fine di garantire la sicurezza e l’incolumità di coloro che circolano lungo tale via. La via in questione è lunga circa 500 metri e per caratteristiche di conformazione non ha alcuna traversa che inviti i veicoli a rallentare; la sola indicazione del limite di velocità non viene mai rispettata, né si verifica la presenza delle forze dell’ordine per farlo rispettare.”
Rincara la dose l’informale gruppo di cittadini: “Molto spesso tale strada viene vista, da incauti automobilisti, come una pista di Formula Uno dove poter marciare ad alte velocità senza rendersi conto che si è nel cuore della città.
I firmatari inoltre richiedono che il marciapiede venga dotato di barriere di protezione per i pedoni.”
In conclusione: la richiesta di installazione di segnaletica orizzontale e paletti parapedonali a protezione dei pedoni negli attraversamenti. Inoltre, sempre in prossimità degli attraversamenti pedonali i firmatari richiedono l’installazione di “cuscini berlinesi” che hanno dei costi inferiori ai dossi tradizionali e non coprono per intero la carreggiata e mentre rallentano le auto non intaccano il percorso delle ambulanze e bici.
Il Sindaco Antonello Portera, da noi direttamente interpellato ha dichiarato: “A seguito di valutazione nel merito, daremo un riscontro puntuale su ciò che si può fare e ciò che non si può fare.”