Bra, il destino di “Aperitivo in Consolle” tra entusiasmo e polemiche
13 aprile 2025 | 16:00

Aperitivo in Consolle a Bra
La manifestazione raccoglie migliaia di persone ma qualcuno è scontento e vorrebbe che non si tenesse più. In una lettera firmata dai gruppi politici d’opposizione arriva il pieno sostegno all’iniziativa
Bra – È uno degli appuntamenti più attesi della bella stagione braidese, un evento capace di richiamare ogni anno migliaia di persone e animare le serate estive del centro storico. Eppure, nonostante la conferma nel “Calendario degli Eventi 2025” del Comune di Bra, il futuro di “Aperitivo in Consolle” appare oggi più incerto che mai.
L’edizione 2025, prevista dal 23 maggio al 27 giugno, sembra traballare sotto il peso di una serie di criticità che starebbero spingendo l’Amministrazione comunale a valutare se fare un passo indietro. Tra le principali problematiche segnalate: le proteste dei residenti, disturbati dalla musica fino a tarda notte e ostacolati nel raggiungere le proprie abitazioni; l’accumulo di rifiuti nel centro cittadino; l’assenza di adeguati servizi igienici e, soprattutto, le crescenti preoccupazioni per la sicurezza.
Eppure, “Aperitivo in Consolle” è considerato da molti un evento di punta, nato nel 2005 e cresciuto nel tempo fino a diventare un vero e proprio “brand” capace di attrarre fino a centomila visitatori a edizione. Un successo ottenuto con un contributo contenuto da parte delle casse comunali e grazie all’impegno diretto dei locali aderenti.
In una lettera firmata da Fratelli d’Italia, Polo Civico Bra Domani, Lega Salvini Piemonte, Somaglia per Bra, Forza Italia – Noi Moderati – PPE e Unione di Centro, i gruppi politici d’opposizione esprimono il loro pieno sostegno alla manifestazione, pur riconoscendo la necessità di alcuni correttivi.
Tra le proposte: un cambio d’orario, con apertura anticipata per coinvolgere anche famiglie e anziani; limitazioni alla musica diffusa nel centro, concentrando l’animazione musicale nei dehors dei locali; il ritorno alle serate a tema con maggiore attenzione all’enogastronomia; un potenziamento dei servizi igienici e dei cestini per i rifiuti.Fondamentale, secondo i firmatari, sarà inoltre un investimento deciso sulla sicurezza: con pattugliamenti mirati, vigilanza privata e la possibilità di chiudere il perimetro dell’evento con controlli ai varchi. Un ringraziamento viene rivolto alle forze dell’ordine e ai volontari, protagonisti silenziosi delle scorse edizioni.
Infine, si chiede un coinvolgimento più attivo dell’Associazione Commercianti, anche con aperture serali prolungate e iniziative coordinate che possano arricchire l’esperienza dei visitatori.
L’edizione 2025, prevista dal 23 maggio al 27 giugno, sembra traballare sotto il peso di una serie di criticità che starebbero spingendo l’Amministrazione comunale a valutare se fare un passo indietro. Tra le principali problematiche segnalate: le proteste dei residenti, disturbati dalla musica fino a tarda notte e ostacolati nel raggiungere le proprie abitazioni; l’accumulo di rifiuti nel centro cittadino; l’assenza di adeguati servizi igienici e, soprattutto, le crescenti preoccupazioni per la sicurezza.
Eppure, “Aperitivo in Consolle” è considerato da molti un evento di punta, nato nel 2005 e cresciuto nel tempo fino a diventare un vero e proprio “brand” capace di attrarre fino a centomila visitatori a edizione. Un successo ottenuto con un contributo contenuto da parte delle casse comunali e grazie all’impegno diretto dei locali aderenti.
In una lettera firmata da Fratelli d’Italia, Polo Civico Bra Domani, Lega Salvini Piemonte, Somaglia per Bra, Forza Italia – Noi Moderati – PPE e Unione di Centro, i gruppi politici d’opposizione esprimono il loro pieno sostegno alla manifestazione, pur riconoscendo la necessità di alcuni correttivi.
Tra le proposte: un cambio d’orario, con apertura anticipata per coinvolgere anche famiglie e anziani; limitazioni alla musica diffusa nel centro, concentrando l’animazione musicale nei dehors dei locali; il ritorno alle serate a tema con maggiore attenzione all’enogastronomia; un potenziamento dei servizi igienici e dei cestini per i rifiuti.Fondamentale, secondo i firmatari, sarà inoltre un investimento deciso sulla sicurezza: con pattugliamenti mirati, vigilanza privata e la possibilità di chiudere il perimetro dell’evento con controlli ai varchi. Un ringraziamento viene rivolto alle forze dell’ordine e ai volontari, protagonisti silenziosi delle scorse edizioni.
Infine, si chiede un coinvolgimento più attivo dell’Associazione Commercianti, anche con aperture serali prolungate e iniziative coordinate che possano arricchire l’esperienza dei visitatori.