Ceva, all’ex-Ilsa un progetto di inserimento lavorativo per persone con disabilità

Il Comune ha affidato i locali in comodato d’uso gratuito all’Unione Montana
Ridare vita ad un contenitore attualmente vuoto, assegnandogli una mission sociale nobile: questo in sintesi l’obiettivo dell’Amministrazione comunale di Ceva, che unitamente all’Unione montana delle Valli Mongia, Cevetta, Langa Cebana e Alta Valle Bormida, in collaborazione con il Centro servizi socio-assistenziali del Monregalese collabora alla realizzazione di una importante proposta progettuale.
Parte del fabbricato ex-ILSA – in particolare i locali soprastanti gli uffici di Questura e Polizia locale – viene infatti affidato in comodato d’uso gratuito all’Unione Montana per la realizzazione del progetto “Percorsi di autonomia per persone con disabilità”, accreditato con risorse PNRR – Missione 5 “Inclusione e coesione” – Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore” -Sottocomponente 1 “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale” – Investimento 1.2 – “Percorsi di autonomia per persone con disabilità”. La progettualità ha come obiettivo l’inserimento lavorativo di persone con disabilità, promuovendo nuovi percorsi di autonomia, con un coinvolgimento più diretto dei beneficiari e delle loro famiglie per condividere un percorso congiunto, anche con realtà del territorio.
Due i gruppi omogenei, sulle realtà di Ceva e Mondovì, per un totale di 12 persone soprattutto con disabilità intellettiva. Persone che andranno a lavorare in spazi fisici individuati dai partner partecipanti al progetto: uno di questi è appunto l’ex-ILSA a Ceva.
Gli appartamenti verranno riqualificati (soprattutto in materia di accessibilità) e diventeranno sede di smart working ed altre attività. I partecipanti al progetto saranno dotati di postazioni di lavoro e formati sull’utilizzo degli strumenti informatici; si prevede l’utilizzo della domotica, l’installazione di tecnologie per la connettività sociale e il supporto a distanza, per sperimentare nuove modalità di video assistenza, finalizzate ad un monitoraggio costante dello stato di benessere delle persone. Inoltre, si prevedono interventi di avviamento al lavoro con tirocini di inserimento lavorativo ed inclusione sociale. Tra i risultati attesi, la riduzione progressiva del sostegno, con la crescita dell’autonomia del disabile, fino all’ottenimento di un posto di lavoro.
L’Unione Montana si farà carico di tutte le spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile assegnato, comprese le utenze, le spese condominiali ed assicurative.
“Un progetto di importantissimo valore ed impatto sociale – commenta il sindaco di Ceva, Fabio Mottinelli – che ci onoriamo di ospitare a Ceva. L’individuazione di locali nell’ex-ILSA per la realizzazione delle attività permette inoltre una riqualificazione del pratrimonio immobiliare del nostro Comune. Nel nome di una progettualità con scopi e finalità davvero nobili”.