Cuneo: solo il 18,3% delle aziende a rischio insolvenza

Uno studio di SevenData sui bilanci societari mette in luce la solidità delle aziende della Granda, seconda provincia in Piemonte dopo il Verbano-Cusio-Ossola. Alessandria la realtà che desta maggior preoccupazione con il 23,8% di rischio.
Buone notizie per il tessuto economico della provincia di Cuneo: solo il 18,3% delle imprese locali risulta a rischio insolvenza. Un dato che colloca la “Granda” al di sotto sia della media regionale piemontese (19,9%) che di quella nazionale (23,6%), secondo quanto emerso dall’analisi “Business Scan” elaborata dalla società milanese SevenData.
Lo studio, basato su bilanci societari e su un sistema di valutazione del rischio supportato dall’intelligenza artificiale, mette in luce come Cuneo sia tra le realtà più solide del Piemonte, seconda solo al Verbano-Cusio-Ossola (17,2%). A livello regionale, è Alessandria a destare maggiore preoccupazione con il 23,8% di aziende a rischio.
Ma la vera buona notizia è il trend: in un anno, il numero di imprese cuneesi potenzialmente insolventi è calato del 3,1%, in linea con la tendenza positiva piemontese (-3,5%). In testa al miglioramento c’è Torino (-3,8%), seguita da Novara (-3,6%) e Biella (-3,2%).
A livello settoriale, i comparti più fragili in Piemonte restano le costruzioni (28,9%) e l’immobiliare (26,4%), mentre resistono meglio le attività professionali e tecnologiche (11,2%) e l’ICT (9,7%).
«Il Piemonte si conferma tra le regioni più virtuose – afferma Fabrizio Vigo, CEO e fondatore di SevenData –. Il calo del rischio insolvenza testimonia una notevole capacità di adattamento del tessuto economico locale, specie in territori come quello cuneese».
SevenData, MarTech company fondata nel 2018, ha sviluppato “Business Scan” per offrire una panoramica completa sulla salute economico-finanziaria delle imprese italiane, con un occhio attento alla prevenzione dei rischi di credito.