Peveragno, due nuovi membri nel direttivo dell’associazione culturale “Il Ricetto”

Si tratta di Laura Dutto, ex assessore alla cultura del comune, e Giovanni Genta, insegnante ed architetto
Peveragno. L’associazione culturale “Il Ricetto” ha recentemente rinnovato il proprio direttivo con l’elezione di due nuovi membri: Laura Dutto, ex assessore alla cultura del comune, e Giovanni Genta, insegnante ed architetto. La partecipazione all’assemblea è stata significativa, con trenta soci che hanno preso parte al voto. Il nuovo direttivo, composto da dieci membri, vedrà le qualifiche dei componenti comunicate dopo la prima riunione.
Un anno di impegno e cultura per l’associazione di Peveragno. Nel 2024, l’associazione si è concentrata sul patrimonio artistico del paese, riproponendo iniziative culturali già avviate in passato. Grazie al sostegno del comune di Peveragno, delle associazioni locali e della biblioteca civica, sono stati realizzati numerosi progetti. Tra questi, spiccano i lavori di restauro della Confraternita di San Pietro in Vincoli, finanziati con un contributo di 20.000 euro dalla Fondazione Cassa Risparmio di Cuneo. I lavori hanno incluso la riparazione della copertura, la chiusura del sottotetto con reti anti-volatili e l’adeguamento dell’impianto elettrico. Inoltre, sono stati coinvolti volontari per la pulizia e la manutenzione dei locali e degli arredi. Altri interventi significativi includono il restauro della facciata nord della Cappella di San Rocco da Val e la sistemazione del dipinto della Trinità in Piazza XXX Martiri. L’associazione ha anche ricevuto contributi economici dal comune di Peveragno, dalla Banca di Boves e dalla sezione del C.A.I. di Peveragno per vari progetti di restauro.
Progetti per il 2025 e oltre. Per il 2025, l’associazione ha in programma numerosi obiettivi, tra cui il restauro della colonna della casa dei Signori di Forfice, il restauro del pilone di Belagarda e del pilone di Tetto Vigna, e il restauro delle meridiane settecentesche di via Don Giacomo Peirone. Questi progetti richiederanno un significativo sforzo economico e il coinvolgimento della comunità locale. L’associazione continuerà anche a promuovere attività culturali e sociali, come le serate “Endouma en vie” e la passeggiata al Santuario della Madonna del Borgato. Inoltre, sono in programma iniziative di ricerca sulla toponomastica e la divulgazione delle attività culturali di altre associazioni.